Curva pandemica in discesa negli ultimi 7 giorni, 22 casi ogni 100mila abitanti
L’Ats ha reso noti i dati dei contagi Covid aggregati per comune nella settimana che va dall’8 al 14 settembre.
L’Ats ha reso noti i dati dei contagi Covid aggregati per comune nella settimana che va dall’8 al 14 settembre.
Roberto Buzzetti, direttore dell’Ufficio epidemiologico dell’Asl di Bergamo: «Un anno fa nessuno era vaccinato. Se uno studente si contagiava, era più facile che potesse contagiare poi i genitori o i nonni».
In Bergamasca 2.326 casi e 13 morti contro i 48 del 2020. Spada (Humanitas): «In autunno non raggiungeremo i picchi del passato».
Da gennaio a giugno 3.535 parti, in linea col trend negativo del 2020, quando se ne registrano circa 7 mila. Rispetto al 2019, l’anno scorso si è verificato un calo di 600 nascite.
La «scemenza» torna in piazza. La «scemenza», come l’ha definita il sottosegretario agli Interni Carlo Sibilia, è l’ideologia «no vax» (con tutto
il rispetto per le ideologie) nutrita di odio e violenza. Lo si
è visto nelle manifestazioni di questi giorni, dove la galassia che si batte contro vaccini, green pass, mascherine e quant’altro è variamente composta - oltre che da agnostici della …
Il ministro Orlando dopo il rischio stop alle indennità annunciato dall’Inps: «Favorevoli a riconsiderarle come malattia. Tempi maturi per usare risorse impegnate altrove, ne parleremo al prossimo Consiglio dei ministri».
La nostra provincia conta 21 nuovi casi settimanali ogni 100 mila abitanti, meglio solo Isernia e Campobasso. Pregliasco: «Maggiore immunità e consapevolezza. Bisognerà prestare attenzione al colpo di coda dell’autunno».
Marco Rizzi, Malattie infettive del «Papa Giovanni»: strascichi anche negli asintomatici. «Una ragione in più per vaccinarsi».
Incidenza cresciuta, dopo il picco però la parabola è in discesa. Effetto vaccino: 4 vittime contro le 64 dell’anno scorso nello stesso periodo.
L’analisi di Ats: nella Bergamasca 757 in isolamento obbligatorio perché positivi e 375 in isolamento fiduciario perché «contatti». «Il motivo? I contatti non vengono dichiarati per permettere loro di fare le ferie».
Il rischio di entrare nella zona gialla è alto e concreto per la Sicilia e la Sardegna, al punto che l’andamento dei casi e dei ricoveri lascia prevedere che il passaggio possa avvenire fra appena 10 giorni per la Sicilia e fra 17 per la Sardegna.
L’epidemiologo Carlo la Vecchia: in un mese si è passati dal +100% di nuovi positivi al +9,8%. «Possibile il picco a Ferragosto, poi la tendenza potrebbe interrompersi».
Zucchi (Ats): «Maggiore socialità e quindi facilità a trasmettere il virus. Percorso vaccinale da incentivare»
Numeri stabili, al netto di piccole oscillazioni. Pezzoli: «Con l’avanzare della variante Delta sono sempre più giovani». Nel weekend ricoverato un 20enne.
La diffusione nella fascia 14-24 anni è nettamente superiore a quella degli ultrasessantenni. Dal 12 al 18 luglio sono 80 i nuovi casi ogni 100 mila abitanti: il 27 giugno erano a quota 12 (14-18 anni) e a 17 (19-24).
Medici e virologi stanno ancora indagando sul cosiddetto «long Covid», cioè i molteplici effetti che il SarsCov-2 può avere sul corpo delle persone a mesi di distanza dal momento del contagio. Osservatori e cittadini di tutto il mondo, però, potrebbero realizzare presto che c’è un altro effetto di lungo termine della pandemia, un contagio di natura politica che scuote alle fondamenta Paesi pur di…
«Di fatto siamo già nella quarta ondata. Stiamo assistendo a un colpo di coda del virus e temo che in Italia arriveremo a 10 mila casi al giorno nel giro di due o tre settimane». Il virologo Fabrizio Pregliasco, docente di Igiene all’Università Statale e direttore sanitario dell’Istituto Galeazzi di Milano, non usa giri di parole.
Un mese fa erano 210. La variante Delta è tracciabile nella nostra provincia intorno al 50% delle genotipizzazioni sui casi positivi.
Il presidente della Repubblica incontra al Quirinale la stampa parlamentare: «Senza attenzione e responsabilità rischiamo nuove chiusure».
Marco Rizzi, direttore Malattie infettive del «Papa Giovanni»: per un autunno tranquillo bisogna proteggere i ragazzi.