Perché non ripartono i consumi? È la domanda preferita dai conduttori di talk show per economisti, giornalisti, politici di varia estrazione e pensosi intellettuali in giacca di velluto. La risposta, pur con varie sfumature, è sempre la stessa: perché c’è la crisi.
«In sintonia con la modernità ecco il nostro nuovo sito». Parte così il video-editoriale del nostro direttore Giorgio Gandola, che presenta questa nuova veste grafica e racconta cosa si potrà trovare on line di nuovo.
di Giorgio Gandola Oggi l’urlo non è nostro, ma di un giudice. È un grido di dolore scritto del gip di Udine, Francesco Florit, che qualche giorno fa nell’ordinanza di custodia cautelare ha spiegato l’attitudine al furto di cinque ladri moldavi presi con le mani nel sacco.
di Giorgio Gandola Muti, in silenzio. Nessuna nota pervade più il teatro dell’Opera di Roma dopo l’uscita di scena di Riccardo Muti, che nel fine settimana ha raccolto smoking e bacchetta e se n’è definitivamente andato.
La gara finisce domenica 21 settembre, con la Giornata mondiale per la Sla, sclerosi laterale amiotrofica, ma il traguardo è stato già raggiunto con i 2 milioni di fondi. Prosegue fino a fine mese, invece, la sottoscrizione su Kendoo.it.
di Giorgio Gandola
La piazza è verde, ma le teste? La domanda ha un senso dopo due settimane di successo dell’allestimento di Piazza Vecchia curiosamente rosa e green, fotografata e rilanciata in tutto il mondo come Bergamo merita.
di Giorgio Gandola
Il luogo comune preferito da ogni governo è questo: l’Italia ha il suo giacimento di petrolio nel turismo. Basta estrarlo bene. Una frase sentita mille volte e per lunghi anni, durante i quali il nostro paese è passato dal primo posto come meta turistica mondiale al quinto.
di Paolo Bosatra
Cari amici, oggi vorrei commentare quella notizia, ripresa anche dal nostro Direttore, riguardante la possibilità prevista dal nuovo regolamento in tutela degli animali redatto dal Comune di Milano.
di Giorgio Gandola La camicia bianca non deve distrarre. È il segno estetico di un’affabilità naturale verso i cittadini e di una continuità con la tradizione del progressismo democrat, da John Kennedy ai giorni nostri.
di Giorgio Gandola Farsi dimenticare è un attimo. Tranne che dai creditori e da Google, il motore di ricerca più grande del mondo, al quale la Corte europea di giustizia ha imposto di eliminare dalle pagine i link su «contenuti non più rilevanti».
di Giorgio Gandola Ha visto la spiaggia cosparsa di rifiuti per un giorno, due giorni, sette giorni. All’ottavo ha deciso di pulirla. Per due motivi: rendere giustizia all’arenile di Piscinas (provincia di Cagliari), chiamato non a caso così. E impedire che si trasformasse in una discarica per il maledetto effetto emulazione.
di Giorgio Gandola Sarà anche sacrosanto, però un po’ fa impressione. Leggiamo insieme la notizia: «Il Consiglio dei ministri ha autorizzato il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ad assumere a tempo indeterminato 34 mila tra docenti ed ausiliari.
«Il mercato? Siamo contenti. Lo stadio? Ci stiamo lavorando e speriamo di definire il progetto con il Comune. Io sono ottimista». Così Antonio Percassi a «TuttoAtalanta». Con la promessa, «nominato» da Gandola, direttore de L’Eco, di sottoporsi alla secchiata gelata anti Sla.
di Giorgio Gandola La Svizzera offre sempre delle soddisfazioni psicanalitiche. Qualche settimana fa l’allenatore della squadra di sci paralimpica, Deny Eggiman (44 anni), ha vissuto due dei più strani giorni della sua vita
di Giorgio Gandola «Esiste una borghesia codarda che pretende di appaltare alle forze dell’ordine il compito di farsi sputacchiare, pestare e ammazzare per tenere al riparo se stessa».
di Giorgio Gandola Quattromila dollari e la guerra santa. È il prezzo di tre soldati islamici nati nella nostra terra, cresciuti con i nostri figli, probabilmente padroni della nostra lingua che hanno deciso di arruolarsi nell’armata del Califfato. E di trasformarsi in terroristi
Quattromila dollari e la guerra santa. È il prezzo di tre soldati islamici nati nella nostra terra, cresciuti con i nostri figli, probabilmente padroni della nostra lingua che hanno deciso di arruolarsi nell’armata del Califfato.
di Giorgio Gandola Cosa c’è di meglio, per aiutare i giovani, di un corposo e strutturato Progetto Giovani? Già le maiuscole danno un senso istituzionale all’iniziativa, quindi immaginiamo un bel convegno per lanciarlo
di Giorgio Gandola Ci salverà la cattiva economia? Questo è il pensiero sottocutaneo dell’Europa, che ha inserito nel paniere per la determinazione del prodotto interno lordo anche i proventi da attività illecite
di Giorgio Gandola I prigionieri cristiani hanno quattro possibilità di convertirsi: due volte viene chiesto loro educatamente, la terza dopo dieci frustate con un cinturino di pelle. Alla quarta richiesta, il rifiuto significa morte per impiccagione.
