Al lavoro dopo il Covid Ecco cosa si deve fare
Tampone obbligatorio per i contagiati accertati e per quelli sospetti. Per gli altri potrebbe bastare il test sierologico.
Tampone obbligatorio per i contagiati accertati e per quelli sospetti. Per gli altri potrebbe bastare il test sierologico.
Contagiati sul lavoro: 800 casi in Bergamasca. La stragrande maggioranza è personale sanitario. Sedici i morti, a tre famiglie già riconosciuta la rendita.
Decessi, la Rsa Zanchi sotto la media provinciale. Fin dalle prime ore ha chiuso ai visitatori e ai volontari: «L’isolamento ha pagato, nonostante le critiche iniziali».
Ecco cosa accadde domenica 23 febbraio all’ospedale di Alzano. Evacuato 4 ore. Un primario: lo volevamo chiuso, ma telefonarono da Milano.
Carabinieri del Nas nella sede dell’Asst di Seriate per acquisire i tamponi dei pazienti. Epidemia colposa il reato ipotizzato, nessun indagato
Pronto entro giovedì 2 aprile il presidio dell’Ana. Volontari alpini e artigiani da tutta la provincia hanno lavorato gratuitamente. Oggi arriva l’assessore Foroni. Il reportage di un giovane fotografo bergamasco, Lorenzo Zelaschi.
«La previsione è che entro mercoledì l’ospedale da campo possa funzionare». Antonio Tonarelli, generale di fanteria in pensione e ora direttore della logistica dell’Associazione nazionale alpini, ci conta.
Due dottoresse dell’Usca, il pronto intervento Ats: così i pazienti non devono attendere ore.
Medici e infermieri alla fine sono stati trovati, dunque l’ospedale da campo dell’Associazione nazionale alpini alla Fiera di Bergamo si farà. Dopo il momentaneo stop imposto dalla Regione mercoledì pomeriggio,giovedì è stata la stessa Giunta regionale a confermare che il progetto andrà in porto.
La struttura Ana Dopo il sopralluogo della mattinata la Giunta ferma i lavori: mancano certezze sul personale.
Alberto Zucchi, epidemiologo dell’Ats: «Mai avuto paura. Isolamento sociale? Necessario e non proibitivo».
Brontolona, diffidente, chiusa, pronta a impaurirsi non appena si deraglia dallo status quo . Eppure, quando scatta un’emergenza, Bergamo si rimbocca puntualmente le maniche, apre cuore e portafogli, presta gratuitamente i suoi muscoli. Si mette a disposizione.
A Nembro e Alzano in attesa della decisione del governo. I bambini giocano in piazza, i panettieri presidiano i forni con le brandine.
La testimonianza di una donna milanese in cura prima a Treviglio e poi a Bergamo. «A casa in quarantena, sto bene. Il vero problema? La spesa a domicilio».
Affittacamere accudisce un’ospite spagnola malata: «Mi hanno consigliato di telefonare, ma era sempre occupato. Paura del contagio? Sono fatalista ed è mio dovere starle accanto». L’Ats: non è virus.
La ricostruzione fatta giovedì 13 febbraio in aula dal Ris sulla base della tipologia degli schizzi di sangue: sorpresa alle spalle mentre stava lavando i piatti.
L’affondo del presidente della Corte d’Appello: «Da tenere in maggior conto i fascicoli sopravvenuti». Tribunale e Procura sopra la media dei fascicoli iscritti.
La Giustizia in fin dei conti è un’entità astratta, a volte tendente all’utopico, con le sue nobili garanzie, i princìpi sacrosanti, il diritto di avere diritti da parte di tutti. La sua macchina, invece, è terribilmente concreta, fatta di uomini che possono sbagliare e di risorse di cui è puntualmente lamentata la carenza. Lo sforzo immane e spesso velleitario è sempre stato quello di cercare di…
Il Riesame: no alla revoca della misura interdittiva per l’ex presidente del collegio sindacale. I giudici: approccio benevolo e tentativo di ridimensionare i peculati attribuiti a Cristini. Il legale: agì correttamente
Depositati gli esiti del prelievo sul giovane che causò la morte di Luca Carissimi e Matteo Ferrari: confermata la presenza di alcol.
Loading...