Criterio antivirus sparito in cinque giorni Sequestrate circolari al ministero
A Roma i pm hanno acquisito due documenti sulle linee guida per i casi sospetti: nel primo c’è, nel successivo no.
A Roma i pm hanno acquisito due documenti sulle linee guida per i casi sospetti: nel primo c’è, nel successivo no.
Dalla circolare sulle linee guida per riconoscere il Covid esclusa quella sulle polmoniti non identificate. Inquirenti alla centrale Areu: acquisite le schede degli interventi per capire il motivo di ritardi denunciati da alcuni.
L’aveva annunciato alla vigilia: «Rifarei la scelta perché ho agito in scienza e coscienza».
Venerdì 12 giugno i pm di Bergamo interrogheranno il premier Conte sulla mancata istituzione della zona rossa lo scorso marzo. Tra le piste al vaglio c’è anche quella dell’ipotetica pressione del mondo dell’industria alle forze politiche governative.
Marinoni: «Rimasti in servizio contro il Covid, ma ora opteranno per la quiescenza visto che l’emergenza è attenuata. Mancano i sostituti».
Ordinario di Diritto costituzionale e docente di Diritto regionale all’Università di Bergamo «Più strumenti normativi consentono l’adozione di ordinanze urgenti in caso di calamità o rischi per la salute».
Parla il virologo Pregliasco: «Casi meno gravi, contagi in calo. In futuro forse solo focolai, ma organizzativamente è bene prepararsi ad affrontare il peggio».
Franco Locatelli, bergamasco, direttore del Consiglio superiore di Sanità: «Visitare l’ospedale da campo una delle emozioni più grandi della mia vita. La sfida di adesso: tenere i 3.600 posti letto in più di terapia intensiva creati in pochi giorni».
Il virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco «In Italia due virus: da noi è arrivato dalla Germania, al Centro Sud dalla Cina».
Autista di Cenate Sotto immortalato in uno scatto finito sulla prima pagina del giornale più prestigioso degli Stati Uniti. «Non mi ero nemmeno accorto, quando me l’ha fatto non ero cosciente». A fine aprile l’incontro.
L’obiettivo dello studio dell’infettivologo dell’ospedale Sacco è quello di capire come il virus ha viaggiato nella nostra regione e quante persone in percentuale ha infettato.
I medici di base disporranno l’isolamento obbligatorio per malati. Marinoni: «Vecchi casi nel limbo, investiamo su questi test e non sui sierologici».
«È stato un bel pensiero, siamo contenti di quello che ha scritto e lo vogliamo ringraziare di tanta sensibilità».
Guariti dal Covid, due si sono fatti estrarre plasma per la cura sperimentale del «Papa Giovanni», il terzo è in attesa. Il maggiore: «Ho provato sulla mia pelle e ho detto a Usman e Noman che dovevamo aiutare chi soffre».
Ascoltato come testimone dai pm di Bergamo il direttore generale dell’assessorato regionale. Sua la telefonata per riattivare il pronto soccorso.
Il responsabile sanitario Valoti: «Emergenza posti letto cessata, ora monitoriamo la ripresa delle attività economiche: se i contagi non aumentano, smantelliamo». Ottantotto i pazienti accolti in un mese in Fiera, nessun decesso.
Riapre il camposanto in cui è stato tumulato il primo deceduto per Covid in Bergamasca. Coda regolamentata. Il parroco: senso di solitudine
La Procura di Bergamo bussa in Regione, dove mercoledì 29 aprile i carabinieri del Nas di Brescia sono rimasti per una giornata intera.
L’inchiesta della Procura: il numero dei deceduti è pari alla somma dei tre anni precedenti. Indagini anche sulla carenza di mascherine per medici di base.
Non sarà un ritorno alla normalità, e cioè al periodo pre-Covid, perché l’obiettivo resta sempre quello di evitare nuovi contagi.
Loading...