Lizzola, rifugi tutti in pista: il Due Baite riapre dopo sette anni
Era chiuso dal 2014, a gennaio l’asta. Lo gestirà Fabio Arizzi, d’estate già impegnato al Curò. Previste serate speciali per scialpinisti e ciaspolatori.
Era chiuso dal 2014, a gennaio l’asta. Lo gestirà Fabio Arizzi, d’estate già impegnato al Curò. Previste serate speciali per scialpinisti e ciaspolatori.
Si è sciolta la neve accumulata a 2000 metri. Ritardata la glaciazione di molti laghetti orobici. La più bassa temperatura -3,3 sul Monte Farno.
Anche quest’anno, come spesso capita con l’inizio di novembre, la prima perturbazione del mese che ha interessato le nostre montagne ha regalato panorami da cartolina, grazie al ritorno della neve fino a quote medio- alte.
Il «colpo di coda» della perturbazione di domenica 19 settembre: la neve è tornata ad imbiancare le nostre montagne localmente fin verso i 2.400 metri di quota.
I temporali di giugno e luglio hanno eroso il terreno, ma non hanno fatto andare l’acqua in profondità. Condizioni poco ideali anche per i cercatori nei boschi. Porcini solo a macchia di leopardo per un periodo limitato.
Il fenomeno a Valbondione è una novità in relazione alle estati torride. Scarseggia l’acqua di scioglimento.
Valbondione dopo due anni di stop il 22 agosto lo show del triplice salto: con obbligo di mascherina e controlli anti assembramento. Mille posti auto in paese.
Escursione naturalistica e visita a un gregge di mille pecore ad Ardesio. I segreti del pascolo saranno raccontati dal pastore Silvestro Maroni. Si replica mercoledì 4 agosto all’Alpe Neel, in territorio di Valcanale.
In cinque tentano l’ascesa ai 4.554 metri della Capanna Margherita. Nel gruppo che li scorta sette bergamaschi: «Fieri di partecipare al progetto».
Sono arrivate 250 adesioni, ma i volontari saranno 60. Aiuteranno i pastori nel lavoro quotidiano L’obiettivo è la convivenza tra uomo e grandi predatori.
Diversi Comuni delle valli bergamasche hanno introdotto parcometri e «Gratta e sosta» nelle zone più frequentate. Ultimo esempio Vilminore di Scalve: si parte dal 1° luglio. Ecco un vademecum con i prezzi giornalieri.
Il fenomeno a 2.108 metri. Il rifugista: è la prima volta che fatico a far funzionare la turbina idroelettrica.
Ai circa 1.300 metri dell’Osservatorio faunistico di Maslana solo con l’inizio di giugno sono comparsi i primi, isolati, fiori a differenza dello scorso anno quando già al termine della prima decade di maggio i pascoli avevano iniziato a colorarsi. Per la gioia fotografica degli escursionisti non mancano, invece, gli incontri con gli stambecchi.
Le norme anti-Covid non consentono assembramenti. Attesa la conferma
per la notturna del 17 luglio.
Giugno è ormai alle porte ma per molti dei rifugi bergamaschi non è ancora tempo di aperture vista la grande quantità di neve in quota.
Nato nel 2019 nell’Alta Savoia, è stato visto nei giorni scorsi in alta Val Seriana e di Scalve. Ecco la sua storia e un filmato delle sue evoluzioni.
Sul «tetto delle Orobie» la temperatura più bassa dell’inverno. Candele di ghiaccio a Valbondione.
Nella tradizione popolare i «Giorni della merla» dovrebbero essere i più freddi dell’anno, ma nelle ultime ore le correnti artiche hanno lasciato spazio a quelle più umide provenienti dai quadranti Nord occidentali.
Dopo le intense nevicate dei giorni scorsi l’inverno torna ad alzare la voce, non con nuove precipitazioni ma con un brusco calo delle temperature.
La cheratocongiuntivite può colpire anche gli stambecchi, da dieci anni non c’erano focolai. Gli animali colpiti rischiano di morire.
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