Serve sangue per bimba terremotata Appello bufala. E non è la prima volta
Utilizzare il terremoto per diffondere messaggi fasulli. Ma non solo: si tratta di una catena di Sant’Antonio che cambia tema. Ed è quindi ancora più da condannare.
Utilizzare il terremoto per diffondere messaggi fasulli. Ma non solo: si tratta di una catena di Sant’Antonio che cambia tema. Ed è quindi ancora più da condannare.
L’emergenza terremoto e l’irrisolta questione dei migranti hanno rimesso al centro del dibattito pubblico italiano il ruolo del sindaco. Primo cittadino, ma «primus inter pares» condividendo con la sua gente la vita nei luoghi amministrati. Le cronache dalle zone del sisma hanno portato nelle nostre case volti e nomi sconosciuti di rappresentanti di piccoli enti locali impegnati nel lanciare appe…
Una nuova forte scossa di terremoto è stata avvertita nel Centro Italia (anche a Roma) verso l’1.35. L’Ingv riporta come epicentro la zona a cavallo fra i centri terremotati di Pieve Torina, Fiordimonte e Pievebovigliana, in provincia di Macerata, con una magnitudo di 4.8.
Proseguono senza sosta le scosse di terremoto nelle Marche e nell’Umbria: centinaia le repliche, anche nella notte e nella mattina del 1° novembre. Sono circa 70 i comuni che hanno segnalati crolli e si parla addirittura di 100 mila sfollati.
Da domenica registrate 700 scosse; oltre 15 mila gli assistiti dalla Protezione civile e 25 mila gli solalti. A Roma controlli su diversi palazzi con 28 appartamenti evacuati.
Paola Coccia, il marito Alessandro Nicoli e le figlie sono stati accolti a Longuelo dai parenti: «La nostra casa è in zona rossa, abbiamo vissuto tutta l’estate in un camper».
Sono tornati a Bergamo.Alessandro Nicoli con la moglie Paola e le piccole Simona e Benedetta hanno lasciato Norcia per qualche giorno dopo la scossa di mercoledì notte. Un viaggio di tutta fretta , perchè la paura era troppa. La terra …
Grazie alla donazione dell’Unci la famiglia Palombini può continuare ad accudire la propria azienda agricola.
Prima notte per migliaia di sfollati che hanno perso la casa in seguito alla forte scossa di domenica mattina 30 ottobre. Magnitudo 6.5, la più forte dal terremoto dell’Irpinia del 1980.
«Sono partito perché era un’occasione per dare un contributo attraverso il mio lavoro». Marco Tulini, ingegnere civile di Bergamo, di 42 anni, è uno dei professionisti che dopo il sisma di Amatrice dello scorso agosto è partito per lavorare sulle zone colpite dal terremoto, al fine di effettuare i tanti sopralluoghi necessari nelle abitazioni danneggiate, per garantire la sicurezza di chi vi abit…
«In merito alla nuova scossa di terremoto che ha colpito l’Italia centrale, la protezione civile lombarda si mette a disposizione del dipartimento nazionale per ogni esigenza».
«Trema l’Italia e le case dei nostri fratelli. La vostra angoscia è anche la nostra». È lo striscione che è stato appeso domenica 30 ottobre in Curva Sud prima della partita tra Atalanta e Genoa.
La forte scossa di terremoto di magnitudo 6.5 che ha investito il Centro Italia domenica mattina è stata avvertita anche in provincia di Bergamo.
Portate via dai vigili de fuoco le suore della Cattedrale di Norcia, dopo la nuova scossa di magnitudo 6.5 con epicentro tra Norcia e Preci.
Ancora il terremoto, ancora in Centro Italia. Una nuova violenta scossa di terremoto è stata registrata in Centro Italia alle 7.40 di domenica 30 ottobre e avvertita fino al Nord, anche a Bergamo dove tante persone hanno raccontato sui social network di essersi svegliati a causa del sisma.
Sono cinque le scosse di terremoto significative, superiori a magnitudo 3, registrate in provincia di Bergamo negli ultimi 10 anni.
vede quella lunga fascia rossa che percorre gli Appennini e si dilata nel punto dove Umbria, Lazio e Marche si toccano. Un cuore proprio al centro dell’Italia, centro geografico ma in un certo senso anche identitario. Lì ci sono piccoli paesi, che hanno subito lo spopolamento causato dalla modernità. Piccoli paesi avvolti dai boschi, e che sembrano un po’ dimenticati dalla storia. Ma Norcia è lì …
Tantissimi gli edifici inagibili: al lavoro per trovare una sistemazione per gli sfollati.
Il premier Renzi a Camerino: troppo freddo, gli sfollati negli alberghi. L’appello al Parlamento: convertite in fretta il decreto sul terremoto, lì ci sono i fondi.
Dopo le due forti scosse di ieri sera (magnitudo 5.4 e 5.9) con epicentro a Macerata che hanno causato crolli e qualche ferito, domina la paura tra Marche e Abruzzo. Questa mattina la terra ha tremato ancora con scosse intorno ai 4 gradi Richter.