Al Papa Giovanni la terapia intensiva torna «Covid free»: 850 pazienti curati da febbraio 2020
Martedì 13 luglio il trasferimento dell’ultimo paziente Covid-19 ancora presente in reparto.
Martedì 13 luglio il trasferimento dell’ultimo paziente Covid-19 ancora presente in reparto.
Donne e uomini, perdono i capelli per patologie connesse al cuoio capelluto, malattie differenti o semplicemente per fattori ereditari.
All’Ospedale di Bergamo per la prima volta al mondo sono state trattate con successo con la terapia genica tre pazienti affetti dalla sindrome di Crigler Najjar, che solitamente trova soluzione definitiva solo con un trapianto di fegato.
Può colpire uomini e donne ed è spesso associata ad altri disturbi. Diagnosi e terapia devono coinvolgere esperti diversi.
L’iscrizione all’Admo a 20 anni, poi la chiamata: «Mi sono commosso, mi sembrava una cosa grande».
Ormai svuotato il padiglione B che era riservato ai ricoveri, resta l’area del centro vaccinale. Casati: «Tante le trasformazioni»
Ricoverato a Seriate durante la prima ondata Consonni si era risvegliato in ospedale in Sicilia. Ora fa visita a medici e infermieri che l’hanno guarito.
Intervista a Luca Lorini, direttore dell’Area critica del Papa Giovanni: «Bisogna insistere con la campagna, chi non è immunizzato resti isolato».
Il rallentamento degli screening mammografici nell’anno della pandemia ha causato una flessione nella diagnosi di circa 3.300 tumori al seno in tutta Italia, sugli oltre 50 mila diagnosticati in media ogni anno nel nostro Paese (in provincia di Bergamo sono circa 500).
Operato un paziente di 55 anni affetto da scompensi cardiaci. Il dottor Tespili ha usato la tecnica innovativa dell’Atrial flow regulator.
«Una protezione protratta nel tempo». Lo indica il secondo rapporto redatto dal gruppo di lavoro «Sorveglianza vaccini Covid-19» di Istituto Superiore di Sanità (Iss) e ministero della Salute.
Enrico Bombana (Asst Bergamo Est): «Molti viaggeranno anche all’estero: effetti da valutare». Vaccini: «Profilassi annuali come contro l’influenza».
Da 12 linee vaccinali attive dal 31 maggio al 13 giugno si sale a 14 linee dal 14 giugno al 27 giugno, con la possibilità di arrivare in totale a regime fino a 20 linee in Fiera e negli hub gestiti dall’Asst Papa Giovanni XXIII.
Svolge una serie di funzioni vitali e proprio per questo non va trascurata o maltrattata.
L’équipe di Cardiorobotica di Humanitas Gavazzeni ha eseguito un intervento di riparazione di valvola mitrale in collegamento con l’Università di Rennes. Si consolida l’esperienza del Centro bergamasco, dove équipe e robot hanno continuato a operare pazienti con problemi urgenti al cuore anche durante la pandemia. Con oltre 50 interventi, Humanitas Gavazzeni è il centro italiano con la maggiore c…
Vaccini e allergie: la somministrazione a soggetti con precedenti reazioni ad alimenti, farmaci, insetti, o anche ad altri vaccini, o a soggetti con asma o riniti allergiche, va effettuata seguendo precisi criteri.
Per la fase post-emergenza della campagna di immunizzazione si prevede un sistema più stabile centrato sulle strutture del Servizio sanitario nazionale.
La conferenza stampa di venerdì 21 maggio al ministero della Salute per illustrare i dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia. I dati di oggi: 5.218 i positivi. Ricoveri di nuovo sotto quota 10 mila per la prima volta da ottobre.
La storia di Sabina Ghislandi: da due anni combatte la malattia con messaggi di speranza raccolti e trasmessi con un libro.
I cardiologi bergamaschi dell’ospedale Papa Giovanni XXIII e i colleghi di Boston e di altri centri europei e statunitensi hanno pubblicato uno studio internazionale.