Sofia Goggia raggiante dopo il bis «Contentissima della conferma»
Sofia Goggia è raggiante dopo il bis in Coppa del Mondo: sul gradino più alto del podio in discesa e il giorno dopo in superG.
Sofia Goggia è raggiante dopo il bis in Coppa del Mondo: sul gradino più alto del podio in discesa e il giorno dopo in superG.
Seconda vittoria in due giorni per la campionessa bergamasca Sofia Goggia che dopo essersi imposta nella discesa ha vinto anche il Super G.
Ottima prima manche nel gigante femminile ai mondiali di St. Moritz per la sciatrice bergamasca Sofia Goggia. È al secondo posto.
Una serata per cambiare una carriera. Una competizione, un luogo e una data: slalom mondiale a Sestriere, 5 febbraio 1997. La selvinese Lara Magoni, che all’epoca aveva 28 anni, rimonta dal settimo posto e si mette al collo uno storico argento, seconda soltanto a «sua maestà» Deborah Compagnoni.
Ancora un secondo posto per la bergamasca Sofia Goggia. Sulla pista di Cortina la campionessa di Città Alta ha replicato l’ottima prestazione di sabato.
La sciatrice bresciana nata a Lovere, è tornata in Italia dopo la rovinosa caduta che le è costata la frattura dell’omero del braccio destro e dei processi trasversi delle vertebre lombari. «Non mollo, voglio le Olimpiadi».
A Maribor nel Gigante di Coppa del Mondo la sciatrice bergamasca si è classificata seconda a soli sedici centesimi dalla statunitense Worley.
«Sofia Goggia una sorpresa? Fino a un certo punto. L’avevo vista in allenamento, sia in gigante sia in superG aveva mostrato di poter stare davanti». Parola di Luca Agazzi, tecnico bergamasco del team canadese.
Dodicesima Sofia Goggia, non riesce a replicare il secondo posto di venerdì anche a causa del brusco peggioramento della visibilità durante la sua discesa. Buon risultato, comunque, per la bergamasca su una pista stregata quella di Lake Luise dove l’anno scorso si era infortunata. Doppietta incredibile della slovena Stuhec.
Con il tradizionale gigante sul ghiacciaio di Soelden, sabato 22 ottobre scatta la Coppa del Mondo di sci alpino. Al cancelletto di partenza anche Sofia Goggia, unica rappresentante del movimento orobico.
Gli appassionati dello sci alpino stanno già sciolinando gli attrezzi. In Svizzera il 22 ottobre riapre il comprensorio Diavolezza, con 10 chilometri di pista perfetta e vista panoramica sul Bernina.
Regione Lombardia conferma l’attenzione nei confronti degli impianti di risalita. Giovedì 18 agosto l’assessore regionale a Mobilità e Infrastrutture Alessandro Sorte (Forza Italia) è stato impegnato in una visita in alcune delle località delle due Valli che hanno tra le proprie caratteristiche proprio la presenza di impianti di questo tipo.
Sfilata di campioni della neve a Palazzo Chigi, con la bergamasca Michela Moioli che ha portato la sua Coppa del Mondo dal presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Cinque su cinque: finale di stagione da urlo per Nicolò Colombi, atleta dell’Ubi Goggi che ha monopolizzato gli ultimi slalom Fis della stagione.
Argento tricolore per la coppia tutta bergamasca formata da Pietro Lanfranchi e William Boffelli: alla Monterosa Ski Raid, valida come campionato italiano di sci alpinismo a squadre, l’esperto seriano e il giovane brembano hanno conquistato il secondo posto preceduti solo dai fortissimi Damiano Lenzi e Matteo Eydallin, campioni del mondo a squadre nel 2015.
Il titolo italiano di slalom speciale va a Patrick Thaler che a 38 riesce a piazzare la zampata vincente battendo tutti gli avversari.
La due giorni tricolore del Pora si è aperta con i successi di Irene Curtoni e Riccardo Tonetti. La valtellinese ha vinto lo slalom femminile conquistando il suo quinto titolo italiano (quattro in speciale e uno in gigante) staccando di 12 centesimi Chiara Costazza e di 98 Federica Brignone. Ottavo posto a 2”06 per la bergamasca Michela Azzola, quinta al termine della prima discesa.
Ai campionati regionali le allieve bergamasche danno una lezione a tutta la concorrenza: il podio del supergigante è infatti un monopolio orobico con Vittoria Villa (Sc Radici) d’oro davanti a Laura Rota (Ubi Goggi) e all’altra radicina Ilaria Ghisalberti.
Tecnica di discesa, acrobazie e salti. È quello che serve per diventare il «Re di Lizzola» in una sfida senza esclusione di spettacolo che andrà in scena sabato sulle nevi dell’Alta Val Seriana.
Sarà un weekend intenso per gli sport invernali in Val Seriana. Monte Pora e gli Spiazzi di Gromo ospiteranno infatti importanti gare di sci alpino e sci alpinismo.