Misure «anti Ebola» a Telgate Il Comune sospende l’ordinanza
L’annuncio delle associazioni dopo la prima udienza contro l’ordinanza «anti Ebola», ritenuta discriminatoria per gli stranieri: stop fino alla prossima udienza.
L’annuncio delle associazioni dopo la prima udienza contro l’ordinanza «anti Ebola», ritenuta discriminatoria per gli stranieri: stop fino alla prossima udienza.
Questa sera non riesco a lavorare, leggere, scrivere… niente. La mia coscienza viene continuamente visitata da immagini di morte. Non è la morte che mi infastidisce e mi lacera. Da tempo ho imparato che il morire è dimensione costitutiva dell’esistenza di ciascuno di noi, quella dimensione che contribuisce a rendere così unica la mia vita e quella degli altri.
Quanti sono gli stranieri residenti in Lombardia? Al 1° luglio 2014 erano quasi 1,3 milioni. Lo dice i 14° rapporto dell’Osservatorio regionale per l’integrazione e la multietnicità, promosso in collaborazione con Éupolis, Osservatorio regionale per l’Integrazione e la multietnicità.
Quella accaduta è molto di più di una tragedia annunciata: come dimostra un grafico pubblicato settimana scorsa dal quotidiano inglese Guardian, nel 2015 c’è stato un incremento drammatico dei morti in mare rispetto a chi riesce ad approdare sulle nostre coste.
Tutti a Roncobello condannano gli atti di vandalismo ai danni della ex colonia che da martedì 21 aprile avrebbe dovuto ospitare un gruppo di profughi.
Dura presa di posizione del governatore lombardo: «Non c’è disponibilità. Il governo non può fare così».
«Invito i prefetti lombardi a non rispettare la circolare e a negare la disponibilità a procedere. Del resto, se la situazione è al collasso è colpa delle politiche immigrazioniste del governo».
Si torna a discutere dei provvedimenti di alcune amministrazioni leghiste che hanno aumentato i costi per l’idoneità alloggiativa e sono state accusate di «razzismo» perché il documento è indispensabile per il rilascio del permesso di soggiorno agli stranieri. Manifestazione a Seriate l’11 aprile con associazioni e sindacati, mentre Sinistra Ecologia e Libertà ha presentato un’interrogazione parl…
«Un problema complesso come quello dell’accoglienza di profughi, nella vicenda dell’ex collegio Celana di Caprino Bergamasco, si sta riducendo ad un tiro al bersaglio per scopi puramente propagandistici». Lo sostiene il Pd in un comunicato stampa.
I lunghi corridoi, le aule e i laboratori sono lì, nell’immenso rincorrersi di portici che sono il segno distintivo del Collegio convitto Celana.
«Cosa farei io al posto di Alfano e Renzi? Con un preavviso di sfratto di sei mesi, raderei al suolo i campi rom». Invocando l'intervento delle ruspe, Matteo Salvini va giù duro con le parole, anche se la sua idea sui campi nomadi è sempre la stessa da anni. E non è mai cambiata.
In prima linea, mettendoci del suo. La Chiesa di Bergamo sull’accoglienza dei profughi non s’è mai tirata indietro, attirandosi anche critiche. Rispondendo a quella di sostituirsi alle istituzioni, il presidente della Caritas bergamasca, monsignor Nozza, ammette come non esista una progettualità complessiva da parte loro. E a chi accusa la Chiesa di tralasciare altri bisogni, replicano i numeri: …
«Nella San Filippo Neri entreremo prima noi»: così Matteo Salvini, leader della Lega Nord, che sabato 28 marzo è stato a Dalmine per supportare la protesta contro l’accoglienza, prevista per le prossime settimane, dei profughi africani presso l’ex asilo San Filippo Neri in centro alla città. Ad accoglierlo un centinaio di persone, e poco distanti, un buon numero di persone appartenenti ad altri e…
L’intercettazione: «Potremmo fare anche a Cuneo quello che da anni facciamo qui a Bergamo: soldi facili e pochi rischi».
Il lettore Cp (firmare please, presentarsi è un bel punto di partenza per fare conversazione) si dice contrario al ritorno a Mare Nostrum e ci chiede come la pensiamo. La Libia è una polveriera e il problema è enorme.
Dal 9 dicembre 2010 - data dell’introduzione - ad oggi in Italia sono state presentate 693.017 richieste di test per la conoscenza della lingua italiana da parte degli stranieri interessati ad ottenere il permesso per soggiornanti di lungo periodo.
Salgono a quota 144.600 gli stranieri nella nostra provincia, 6.900 irregolari. Effetto ricongiungimenti: non più single, ma nuclei famigliari.
La rissa fra sudamericani nella notte fra sabato e domenica in via Previtali a Bergamo è un campanello d’allarme che non va sottovalutato.
Torna a essere positivo il saldo dei migranti registrati all’anagrafe dei Comuni bergamaschi: a oggi, infatti, risultano 135.140 rispetto ai 132.000 di fine 2013. Di questi, 2.656 hanno ricevuto cittadinanza nel capoluogo.