Meloni, fare la Storia. Ma il tempo decide i meriti
ITALIA. «Stiamo facendo la storia» è diventata una delle frasi ricorrenti utilizzata dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
ITALIA. «Stiamo facendo la storia» è diventata una delle frasi ricorrenti utilizzata dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
EUROPA. Ci mancava solo questa. All’indomani del Rapporto Draghi, una radicale sveglia per le istituzioni europee, ecco complicarsi la candidatura in pectore del ministro del Pnrr, Raffaele Fitto, a una delle 5 vice presidenze esecutive e a una delega di peso nella Commissione di Bruxelles.
ITALIA. Mancava solo la polemica sugli agenti di polizia del nucleo della presidenza del Consiglio che sarebbero stati allontanati dal corridoio dell’ufficio di Giorgia Meloni, per rendere ancora più rovente l’atmosfera politica di queste settimane dominate dal «caso Boccia-Sangiuliano».
EUROPA. Per uscire dalla procedura per deficit eccessivo non vi è che una via: ridurre il debito. Una patente di credibilità per l’Italia.
IL COMMENTO. Ogni giorno che passa, il cosiddetto «caso Sangiuliano» si arricchisce di nuovi particolari, nette smentite, ardite ricostruzioni, acidi pettegolezzi sul rapporto tra il ministro della Cultura e la sua mancata consulente, prima nominata e poi retrocessa, Maria Rosaria Boccia.
ITALIA. E’ sempre vigoroso il populismo a due teste, cioè forte sia a destra che a sinistra, e perciò chiamato bipopulismo: vedi risultati tedeschi, in attesa di quelli in bilico negli Usa.
ITALIA. Il «caso Boccia», pruriginoso semi-scandalo estivo della politica governativa, si sta politicamente complicando e sta creando non poco imbarazzo nel centrodestra e nei palazzi del potere, non escluso Palazzo Chigi.