La fine del picco? Il primario: «Quando le Rianimazioni saranno vuote»
Il primario Roberto Keim: non saremmo messi così se si fosse provveduto alla vaccinazione obbligatoria.
Il primario Roberto Keim: non saremmo messi così se si fosse provveduto alla vaccinazione obbligatoria.
Covid, dall’inizio dell’emergenza oltre 3mila pazienti curati dall’Asst Bergamo Est. Su L’Eco di Bergamo in edicola mercoledì 26 gennaio il reportage di due pagine.
Contava 3.926 abitanti nell’87; quasi uguali nel 2020: 3.858. Il trend di invecchiamento e il calo delle nascite sono però quelli cittadini.
Sabato 3.735 pazienti Covid in Lombardia, 26 in meno rispetto a una settimana fa. La curva rallenta. Sempre tanti i decessi: 82 in regione, 5 in provincia. Ma l’epidemiologo Corrao: «Coi vaccini evitata una strage».
Le nuove regole: ecco dove non serve la certificazione. Sarà obbligatoria per uffici pubblici, abbigliamento, libri e giocattoli.
Resta pesante il numero dei decessi in Bergamasca. In Lombardia il tasso di positività precipita all’11,85%. La Regione aumenta i posti letto e «salva» la zona gialla.
Dall’unico residente di origine straniera del 1987 si è passati ai 488 del 2020. Solo il 6% degli abitanti è over 80 contro la media dell’8,8
Il numero di prime dosi (15.724) e di appuntamenti fissati (23.795) ha superato la metà dei bambini che possono essere immunizzati.
Non accadeva da novembre. La regione per ora resta «gialla». In Bergamasca ieri 2.999 positivi e 4 morti, giù media dei contagi e incidenza
Su oltre 300 pazienti, il 25% è ricoverato per un’altra patologia ma, dopo il tampone, finisce nei report. Per la Regione andrebbero esclusi.
In Lombardia i pazienti in area medica a un soffio da quota tremila (2.999), più 246 in terapia intensiva. Secondo l’epidemiologo La Vecchia il cambio da giallo ad arancione è certo ma non è escluso lo scenario peggiore.
Con 3,4 nati ogni 1.000 abitanti, nel rione il peggior dato cittadino. Anche gli abitanti in calo: dai 4.916 del 1987 ai 3.843 dell’ultima rilevazione.
Si tratta di 167.804 soggetti che non hanno ricevuto nemmeno la prima dose e di altri 284.143 a cui è stata inoculata la seconda da 4 mesi.
Lunedì 10 gennaio il rientro a scuola per le scuole bergamasche, per i mezzi pubblici serve il Green pass rafforzato. Autisti in quarantena, incognita assenze. Grassi (Tpl): possibili defezioni fino al 20%.
Covid, le restrizioni nell’ospedale cittadino scattano a partire dal 10 gennaio. Pezzoli: «Inevitabili per la sicurezza». All’Asst Bergamo Est le visite sono state sospese il 5 gennaio.
Per i positivi il test di controllo è dopo dieci giorni, ma in alcuni casi si rischia il doppio dell’attesa. I medici di base: «C’è confusione, tanti pazienti ci chiamano». Aumentano le richieste alle strutture private.
Aumento in tutte le strutture. Lunedì altri 1.175 nuovi positivi. La Vecchia: «Se la velocità in Lombardia non cala, rischio zona arancione ».
Abitanti quasi raddoppiati dal 1987 e gli over 60 sono solo il 25,5%. Spicca il numero di nuclei familiari composti da 5 persone: sono ben 83
Ripassiamo le nuove norme: per i contatti stretti asintomatici autosorveglianza di 5 giorni e obbligo di mascherine Ffp2 per 10. Verso il Super Green Pass su tutti i luoghi di lavoro: potrebbero essere fino a 90 mila i bergamaschi «non coperti».
Altro record di contagi, aumentano i ricoverati. «La curva crescerà probabilmente per altre tre settimane».
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