«Ho donato il midollo a uno sconosciuto. Spero stia bene, in memoria di mamma»
DANIELE ARCHETTI . Il giovane di Trescore ha perso la madre nel 2017. Poi l’Admo e il percorso della donazione.
DANIELE ARCHETTI . Il giovane di Trescore ha perso la madre nel 2017. Poi l’Admo e il percorso della donazione.
LA STORIA. Teatro e cortometraggio nel progetto realizzato da pazienti e personale della Cra di Piario.
LA MOSTRA DI AEPER. Attraverso l’arte hanno imparato ad affrontare le loro fragilità e a raccontarsi in modo nuovo.
LA STORIA. Fabio Nava, di Terno, è iscritto all’Admo da quando aveva 18 anni: esperienza che cambia.
LA STORIA. Mario Ferrandi, sport e canto nonostante la malattia. «L’Aip ha bisogno di uno spazio nella Bassa Bergamasca»
LA STORIA. Fabio Raimondi, a 11 anni la terribile diagnosi e la carrozzina. L’amore per il basket e 2 Paralimpiadi con gli Azzurri.
LA STORIA. Da Latina a Bergamo: Sandra, colpita dalla patologia rara del Moyamoya, qui ha trovato tanto calore umano.
TESTIMONE DI SPERANZA. Sara Fusini racconta il rapporto con la malattia, con la figlia che ha cresciuto e con le cure.
GENERAZIONI. Nella graphic novel l’esperienza di tre adolescenti nella Residenza leggera di Pradalunga.
LA STORIA. Alex Vicini, iscritto all’Admo, è risultato compatibile per un paziente in attesa di un trapianto di midollo.
LA STORIA. Antonio Guerra, colpito da un tumore 30 anni fa: «Volevo prendere mia figlia in braccio, ora divento nonno». Ed Evan è nato proprio nella notte tra sabato e domenica 7 aprile. Gli auguri da tutta la redazione.
LA STORIA. Monica Biasio: «Grazie al progetto Hard to reach incontro persone splendide e capisco meglio la malattia».
LA STORIA. Carmen Rampinelli, ex infermiera di Brembate, ha conosciuto l’Admo in corsia. E ha fondato un gruppo in paese.
LA STORIA . Colpito dalla fibrosi cistica, Marco Boggian ha trovato nuovi amici nel gruppo «A spasso con Luisa».
CANCERSUCKS. Luca Belloni durante la battaglia con la malattia riuscì a correre tutta la maratona di New York per sostenere la ricerca. Si è spento nel 2016, famiglia e amici portano avanti il suo impegno. «Riferimento anche per altri malati».
LA STORIA. Alessandra Ceruti, 48 anni, vinta la battaglia contro il cancro al seno si è impegnata per la ricerca.