Omicidio Yara, difesa di Bossetti Lunedì l’appello contro l’ergastolo
Gli avvocati di Bossetti hanno annunciato che lunedì depositeranno il ricorso in appello alla sentenza che ha visto il carpentiere di Mapello condannato all’ergastolo.
Gli avvocati di Bossetti hanno annunciato che lunedì depositeranno il ricorso in appello alla sentenza che ha visto il carpentiere di Mapello condannato all’ergastolo.
«Massimo Bossetti trasferito in gran segreto a Lecce perché la sua incolumità a rischio». La notizia è circolata nelle prime ore di domenica 17 luglio e avrebbe rappresentato una nuova tappa della lunga vicenda che vede protagonista il muratore di Mapello, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio.
Il lungo capitolo del processo di primo grado a Massimo Bossetti si è chiuso venerdì 1 luglio: «Ergastolo». La sentenza è stata pronunciata al termine di una giornata molto tesa in cui il muratore di Mapello, accusato di essere l’assassino di Yara Gambirasio, ha implorato di giudici di ripetere l’esame del dna.
La reazione degli avvocati di Massimo Bossetti dopo la sentenza di condanna
È «fiducioso» e ripete: «Sono innocente e la verità deve venire a galla» in questi giorni Massimo Bossetti, per il quale venerdì 1° luglio è attesa la sentenza dei giudici della Corte d’Assise di Bergamo per l’omicidio di Yara Gambirasio.
La reazione del carpentiere di Mapello accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio al termine dell’arringa dei suoi difensori
«Massimo, se sei innocente non confessare mai, ti hanno distrutto come uomo e come padre, questo non te lo restituirà nessuno». È stato l’appello che Paolo Camporini, uno dei legali del muratore di Mapello, ha rivolto al suo assistito prima di chiederne l’assoluzione per non avere commesso l’omicidio di Yara Gambirasio.
Venerdì 10 giugno si torna in aula per il processo a carico di Massimo Bossetti, accusato del delitto di Yara. Parola ancora alla difesa: gli avvocati Claudio Salvagni e Paolo Camporini proseguiranno le loro arringhe e cercheranno di smontare pezzo per pezzo il castello accusatorio illustrato dal pubblico ministero Letizia Ruggeri che ha chiesto l’ergastolo dopo 13 ore di requisitoria.
Fra meno di una settimana, venerdì 10 giugno, riprenderà il processo a carico di Massimo Bossetti. Si tornerà in aula con la parola ancora alla difesa. Gli avvocati Claudio Salvagni e Paolo Camporini proseguiranno le loro arringhe e cercheranno di smontare pezzo per pezzo il castello accusatorio illustrato dal pubblico ministero Letizia Ruggeri in 13 ore di requisitoria.
«Bisogna capire se quel dna è veramente il suo. Le discrepanze ci sono». Claudio Salvagni, avvocato di Massimo Bossetti, presunto omicida di Yara Gambirasio, è intervenuto durante la trasmissione «I Fatti vostri» per ribadire l’intenzione di fare chiarezza sull’indizio principe del processo: il dna trovato sui vestiti della vittima, secondo gli inquirenti inequivocabilmente di Bossetti.
«Su varie pagine FB ben note vengono espressi commenti a dir poco da querela nei miei confronti, di Massimo e della sua famiglia». Il post è firmato da Claudio Salvagni, legale di Massimo Bossetti.
Parla l’avvocato Claudio Salvagni, difensore di Massimo Bossetti
I Ris arrivarono a una identificazione «probabile» del Daily di Massimo Bossetti analizzando 7 fermo immagine ricavati dalle telecamere di sorveglianza piazzate nelle vie limitrofe alla palestra di Brembate Sopra (banca, distributore e ditta Polynt) e trovando una quindicina di particolari corrispondenti. Si è parlato ancora del furgone Iveco nell’udienza di mercoledì 16 dicembre in Tribunale a B…
Claudio Salvagni, uno dei difensori di Massimo Bossetti, ha pubblicato sul suo profilo Facebook un appello in cui chiede agli amici di segnalare suggerimenti e valutazioni su argomenti medico-legali o dna in vista della prossima udienza.
Claudio Salvagni, avvocato di Bossetti, affida a Facebook le sue riflessioni sull’impegnativa giornata processuale di venerdì 11 settembre.
«Fa venire i brividi il post a “ruota libera” su Facebook dell’avvocato Claudio Salvagni, difensore di Massimo Bossetti nel caso Yara».
«Che pattumiera, che disinformazione. Pennivendoli, come dice qualcuno. Si parla del nulla dando voce ad emeriti ignoranti (purtroppo per loro ignorano) nonostante qualcuno affermi di aver letto le 60 mila pagine. Disinformazione all’ennesima potenza. Mi viene voglia di usare la calibro 38». Parole pesantissime, quelle che l’avvocato difensore di Massimo Bossetti, Claudio Salvagni, scrive sulla s…
Respinta anche la richiesta di arresti domiciliari con braccialetto, avanzata in subordine dai legali del carpentiere di Mapello.
Sarà l’avvocato Paolo Camporini ad affiancare Claudio Salvagni nella difesa di Massimo Bossetti. La nomina verrà ufficializzata solo nei prossimi giorni, ma la si può praticamente dare per certa.