La Lombardia e le sue deroghe Ecco cosa succede dal 14 aprile
Il 14 aprile in Italia sono previste delle riaperture? Non sarà così in Lombardia. Ecco cosa succederà sul nostro territorio.
Il 14 aprile in Italia sono previste delle riaperture? Non sarà così in Lombardia. Ecco cosa succederà sul nostro territorio.
«In Lombardia i numeri sono sempre costanti. Abbiamo avuto un momento in cui si sono abbassati, poi sono rimasti in piano, non salgono ma non scendono».
Anche in questa domenica di Pasqua la conferenza stampa con la Regione Lombardia, intorno alle 17.
Il ministro Boccia a Milano ha detto di comprendere le esigenze degli imprenditori, «ma ci sarà una valutazione scientifica e delle cabine di regia con Anci e rappresentanti delle parti sociali, in cui Confindustria potrà dare il suo contributo». «Il presidente della Lombardia Fontana - ha annunciato - sarà nella cabina regia nazionale».
Nel giro di poche ore sono state 100 le domande per accedere ai buoni spesa finanziati con i fondi governatici da parte dei cittadini di Nembro, comune della Bergamasca tra i più colpiti dall’emergenza Coronavirus. A renderlo noto è il sindaco, Claudio Cancelli, preoccupato per la situazione.
In Regione conferenza stampa con il governatore Attilio Fontana.
«Le Rsa non avevano protocolli adeguati per affrontare questa emergenza ed è venuta a mancare l’indicazione di come mettere in sicurezza queste strutture ed i pazienti al loro interno, persone fragili e le più esposte al rischio del contagio». Lo scrivono Cgil, Cisl e Uil in una lettera inviata al Governatore della Lombardia Attilio Fontana, al sindaco di Milano Giuseppe Sala e a Walter Bergamasc…
«Se la Lombardia avesse voluto, avrebbe potuto fare di Alzano e Nembro zona rossa». Lo scrive al quotidiano online Tpi.it il premier Giuseppe Conte.
Nuova ordinanza del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. In vigore da domenica 5 aprile.
«La Regione Lombardia sta portando avanti uno studio per individuare un test sierologico con l’università di Pavia». Parole di Attilio Fontana, governatore della Lombardia.
Appello del sindaco di Bergamo. Giovedì 2 aprile troppa gente in giro. «Non si deve abbassare la guardia, un ondata di ritorno del virus sarebbe terribile». Una cittadina pubblica la foto di via Locatelli la scorsa settimana vuota e oggi con tutti i parcheggi con strisce blu occupate. Foto.
Il consueto punto giornaliero sull’emergenza covid-19. Guarda il video della conferenza stampa qui.
I sindaci lombardi di Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Mantova, Milano e Varese hanno lanciato un appello via social al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in cui gli rivolgono una serie di domande sull’emergenza coronavirus.
La denuncia del presidente Attilio Fontana.
«Niente allentamento delle misure almeno fino a metà aprile». Come di consueto il presidente della Regione apre una finestra quotidiana di informazione per aggiornare sugli sviluppi dell’emergenza covid-19.
La curva torna a salire, i malati accertati superano quota ottomila. Unico dato incoraggiante: diminuiscono gli accessi al Pronto soccorso.
Si amplia l’orario delle visite domiciliari che andrà dalle 8 alle 20, consentendo di effettuare 90 visite domiciliari al giorno.
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nella consueta conferenza stampa giornaliera si dice preoccupato dei dati di oggi e poi interviene sulla polemica che riguarda i tamponi. Guarda il video integrale qui.
Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: arriverà mercoledì sera dalla Russia a Bergamo un contingente di 150 medici, operatori sanitari e sanificatori che lavorerà nell’ospedale da campo dell’Associazione nazionale Alpini.
Proroga al 30 giugno 2020, senza applicazione di sanzioni ed interessi, del bollo auto e dell’Irap, la tassa che riguarda le imprese.