Mattarella e Bergoglio identità di vedute sulle sfide della modernità
Le prime parole di Sergio Mattarella sette anni fa riecheggiavano uno dei documenti fondamentali del Concilio Vaticano II. Il presidente della Repubblica appena eletto fece un riferimento diretto alle «difficoltà e alle speranze dei nostri concittadini», esattamente come l’incipit della Gaudium et Spes, la Costituzione conciliare «sulla Chiesa e il mondo moderno»: «Le gioie e le speranze, le tris…