Terza dose in Lombardia, per il via si pensa al 21 e 22 settembre
Incontri serrati per mettere a punto il piano, c’è l’ipotesi di un nuovo V-Day simbolico.
Incontri serrati per mettere a punto il piano, c’è l’ipotesi di un nuovo V-Day simbolico.
Limonta: «macchina» con 27 linee e 54 medici al giorno. Stasi: «Impegno a 360 gradi». Unità mobili per disabili e grave marginalità.
«Partiremo dai più fragili che dopo due dosi non hanno protezione necessaria. Ci sarà poi una circolare del ministero in merito». Lo dice il ministro della Salute Roberto Speranza dopo che l’Aifa ha dato l’ok alla terza dose.
«Anche la settimana prossima la Lombardia sarà in zona bianca». Lo ha detto il governatore Attilio Fontana intervenendo alla trasmissione «Orario Continuato» su Telelombardia.
Il contributo dei 380 camici bianchi della medicina territoriale nella campagna è stato fondamentale. Marinoni: «Presenza costante negli hub, resteremo in campo». Il ruolo della cooperativa Iml: 100 mila dosi inoculate.
In Bergamasca il tasso di incidenza per 1.000 abitanti per la settimana dall’1 al 7 settembre evidenzia una lievissima decrescita della curva epidemica.
Lorini, Area critica del «Papa Giovanni»: «Su 25 ricoverati in questi mesi 23 non erano protetti. Molti non italiani: questa popolazione ora va raggiunta.
Probabile il via entro fine settembre: l’annuncio del ministro Speranza e del commissario Figliuolo. Dopo toccherà a ospiti delle Rsa, over 80 e operatori sanitari. Da definire la «rete» per le somministrazioni.
L’annuncio del commissario per l’emergenza Covid: «Oggi è un bel giorno». Terza dose da settembre per gli immunocompromessi.
Sono quelli tra i 12 e 19 anni che si sono presentati lunedì negli hub della provincia senza prenotazione. Già oltre 62 mila gli immunizzati. Limonta: «Invitiamo giovani e famiglie ad utilizzare quest’opportunità».
L’ampliamento riguarderà i dipendenti di enti pubblici, gli amministrativi della sanità e chi lavora in ristoranti e palestre.
In provincia l’obiettivo indicato da Draghi, che considera anche gli under 12, non è lontano. Al ritmo attuale, l’inoculazione della prima dose a 879 mila persone si otterrà entro la fine di settembre.
Sabato e domenica, nei due centri di Chiuduno e Clusone, dedicati alle donne gravide e alle puerpere. Claudia Berardi, con la piccola Marta di sei mesi: «Immunizzarsi è la scelta giusta, per tutelare noi e i nostri bambini».
Lo ha comunicato l’Ats di Bergamo che ha previsto accesso libero in tutti gli hub vaccinali della provincia da lunedì 6 a domenica 12 settembre.
Fino al 12 settembre. In alcuni centri anche una consulenza pediatrica. La Regione chiede alle Ats di coinvolgere anche le istituzioni scolastiche.
Su 323.189 ultra sessantenni in provincia di Bergamo, prima dose somministrata a 286.748 persone. Ciclo concluso per 264.138. Ancora da raggiungere 36.441 bergamaschi. A Cassiglio, Colere e Schilpario si va oltre il 90%.
Conferenza stampa del premier Mario Draghi da Palazzo Chigi, giovedì 2 settembre: «La campagna procede spedita, per fine settembre immunizzato l’80% degli italiani. L’adesione massiccia dei giovani e la copertura estesa a livello nazionale ci permette di affrontare con più serenità l’apertura delle scuole». L’orientamento del governo «è di estendere la validità del Green pass».
Nella Bergamasca la copertura con almeno una dose nella fascia tra i 20 e i 29 anni è arrivata al 76,88%. Scende al 68,51% tra i 12-19enni. L’appello dell’assessore Moratti: «Assicuriamo un avvio delle lezioni in sicurezza».
Con una media di oltre 500 al giorno anche a Ferragosto. A settembre possibile essere vaccinati a 24/48 ore dalla prenotazione.