Estensione «Green pass», sarà obbligatorio per altri 40 mila bergamaschi
L’ampliamento riguarderà i dipendenti di enti pubblici, gli amministrativi della sanità e chi lavora in ristoranti e palestre.
L’ampliamento riguarderà i dipendenti di enti pubblici, gli amministrativi della sanità e chi lavora in ristoranti e palestre.
In provincia l’obiettivo indicato da Draghi, che considera anche gli under 12, non è lontano. Al ritmo attuale, l’inoculazione della prima dose a 879 mila persone si otterrà entro la fine di settembre.
Sabato e domenica, nei due centri di Chiuduno e Clusone, dedicati alle donne gravide e alle puerpere. Claudia Berardi, con la piccola Marta di sei mesi: «Immunizzarsi è la scelta giusta, per tutelare noi e i nostri bambini».
Lo ha comunicato l’Ats di Bergamo che ha previsto accesso libero in tutti gli hub vaccinali della provincia da lunedì 6 a domenica 12 settembre.
Fino al 12 settembre. In alcuni centri anche una consulenza pediatrica. La Regione chiede alle Ats di coinvolgere anche le istituzioni scolastiche.
Su 323.189 ultra sessantenni in provincia di Bergamo, prima dose somministrata a 286.748 persone. Ciclo concluso per 264.138. Ancora da raggiungere 36.441 bergamaschi. A Cassiglio, Colere e Schilpario si va oltre il 90%.
Conferenza stampa del premier Mario Draghi da Palazzo Chigi, giovedì 2 settembre: «La campagna procede spedita, per fine settembre immunizzato l’80% degli italiani. L’adesione massiccia dei giovani e la copertura estesa a livello nazionale ci permette di affrontare con più serenità l’apertura delle scuole». L’orientamento del governo «è di estendere la validità del Green pass».
Nella Bergamasca la copertura con almeno una dose nella fascia tra i 20 e i 29 anni è arrivata al 76,88%. Scende al 68,51% tra i 12-19enni. L’appello dell’assessore Moratti: «Assicuriamo un avvio delle lezioni in sicurezza».
Con una media di oltre 500 al giorno anche a Ferragosto. A settembre possibile essere vaccinati a 24/48 ore dalla prenotazione.
Sono 802.087 i residenti nella nostra provincia che hanno ricevuto almeno la prima dose. Ora lo sprint nelle adesioni, soprattutto nella fascia dai 12 ai 19 anni.
Open day vaccinazione anti Covid per gravide e puerpere sabato 4 e domenica 5 ai centri vaccinali di Treviglio, Chiuduno e Clusone.
Il direttore dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) per l’Europa, Hans Kluge, ha lanciato l’allarme per un rallentamento del ritmo delle vaccinazioni anti-Covid nel continente.
Si tratta di un uomo e una donna, verrà «congelata» anche la loro iscrizione all’Ordine. Il presidente Marinoni: decisione giusta. Giupponi, Ats: possibile distribuzione degli assistiti ad altri professionisti.
La controindicazione ad uno specifico vaccino non esclude la possibilità di somministrarne altri.
La campagna degli Istituti ospedalieri bergamaschi si concentrerà al «San Marco», mentre quello di Ponte verrà chiuso.
Ciclo completato per 16.500. Un altro 7% attende il richiamo. L’assessore Moratti: «Bisogna superare reticenze e timori infondati».
La videpresidente: usiamo i giorni che mancano al suono della campanella per completare il ciclo, per loro accesso libero.
Il regolare avvio dell’anno scolastico deve fare conti con tre nodi da sciogliere: vaccinazioni, Green pass e piano trasporti. Tre «tornanti» da affrontare in una sorta di corsa contro il tempo per scongiurare la dad e garantire la presenza in classe degli alunni.
L’epidemiologa Salmaso: «Con questo virus gli immunizzati non sono in grado di fare da scudo ai no vax. Se non ci si protegge si rischia l’infezione».
Per chi ha ricevuto il vaccino a gennaio, la scadenza è a ottobre. Ma il governo potrebbe estenderne la durata dagli attuali 9 a 12 mesi.