«In treno? Di giorno ci sentiamo sicuri. È quando cala la sera che c’è più paura»
VIAGGIO TRA I PENDOLARI. Convogli puliti, in orario e videosorvegliati. Ma in stazione a Treviglio anche tanti vetri rotti. Una barista: «Non temo a stare qui, c’è la polizia accanto». Una studentessa: «Ritardi per far scendere chi fa casino».