Covid nella Bergamasca: ricoveri stabili a quota 752, in terapia intensiva 86 pazienti
Da fine marzo un trend in calo: dal picco di 802 ricoverati, poi via via un lento assestamento e ora inizia la flessione.
Da fine marzo un trend in calo: dal picco di 802 ricoverati, poi via via un lento assestamento e ora inizia la flessione.
Forza, coraggio e solidarietà sono gli ingredienti della storia di Islem, una ragazzina di 14 anni che è arrivata a Bergamo dalla Tunisia per ricevere un cuore nuovo.
In pensione Luigi Frigerio,storico direttore di Ostetricia e Ginecologia all’ospedale Papa Giovanni XXIII. «Il ricordo più toccante? Il trasloco nel nuovo ospedale. Ho ancora negli occhi quelle settanta culle sotto la neve».
Non basta l’Rt quasi da zona gialla, ecco spiegato perché la Lombardia non cambia colore.
Sono 769 i ricoverati Covid negli ospedali bergamaschi, altri 19 in un giorno. Si è a quota 87 posti letto occupati nelle Terapie intensive e 44 pazienti critici sono ricoverati all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, che ha fissato un limite: 52 posti in Rianimazione, non oltre, altrimenti l’attività va in crisi.
Si trova ricoverato in gravi condizioni al Papa Giovanni di Bergamo il giovane scialpinista che lunedì 22 marzo è rimasto travolto da una valanga mentre stava effettuando un’escursione scialpinistica a Lizzola.
Sono 13.846 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del Ministero della Salute, forniti nella giornata di lunedì 22 marzo. Domenica erano stati 20.159. Sono invece 386 le vittime in un giorno: domenica erano state 300.
Il ricordo dei giorni più difficili in Humanitas Gavazzeni. «Il mondo ha imparato dalla dignità della comunità bergamasca» ha ricordato il presidente Gianfelice Rocca.Il libro scritto da Fabiana Tinaglia e le voci dei professionisti nell’emozionante installazione sonora vicino all’Emergency Center.
I dati del bollettino sulla pandemia di Covid-19 di giovedì 18 marzo.
Dall’ospedale Papa Giovanni XXIII il direttore del Dipartimento di Emergenza urgenza e Area critica Luca Lorini, da Seriate Milena Mauri, responsabile dell’Area programmazione e controllo. Un paziente racconta la sua storia e la sua degenza all’Humanitas Gavazzeni.
In Bergamasca cresce la pressione sulle strutture: con i 60 pazienti di ieri tornati ai livelli del 29 novembre Sul fronte dei contagi l’aumento è di 262 nuovi casi. Quattro i decessi nelle ultime 24 ore, per un totale di 3.462.
Tra l’8 e il 14 marzo incidenza su del 7,7% contro il 20,2% dei 7 giorni precedenti. Stazionari i ricoveri ma non tutte le strutture hanno aggiornato i dati.
In Lombardia sono ormai più di 700 i ricoverati per Covid in terapia intensiva, esattamente 714, ovvero 20 più di sabato 13 marzo.
I dati regionali nel report di mercoledì 10 marzo. Il rapporto positivi/tamponi è del 7,9%. Le vittime sono 70. Aumentano i ricoverati.
First Aid One ha vinto l’appalto per la gestione del parco mezzi dell’Asst Bergamo Est: al via da aprile. «Servono anche soccorritori residenti in zona da assumere, non volontari».
Domenica 7 marzo sono stati ricoverati 31 pazienti tra Papa Giovanni, Bergamo Est e Humanitas Gavazzeni. Stasi: «Numeri in continua ascesa. Verso la Fase 4».
Incidente frontale domenica 7 marzo sulla Calciana all’altezza di Palosco: due uomini sono rimasti feriti e sono stati trasferiti al Papa Giovanni di Bergamo, uno in ambulanza e uno in elisoccorso.
Negli ospedali incremento superiore a quello di tutto febbraio. Ora sono 392 i pazienti. Il «Papa Giovanni» aumenta i posti. Pezzoli: «Costretti a ridurre le attività».
L’incidente si è verificato a Vaprio in un edificio abbandonato, la ragazza è stata subito portata in ospedale a Bergamo.
Aumentano ancora i pazienti nelle strutture della provincia: 352 in totale, 16 in più nelle ultime 24 ore . Mercoledì in Lombardia 4.590 positivi con la provincia di Brescia da record (1.325). Nella Bergamasca 249 e tre morti.