«Credo nell’innocenza di mio padre ma chi ha ucciso mamma deve pagare»
Delitto di Seriate, parla il figlio: «Voglio giustizia per mia mamma, voglio sapere chi è stato e perché. E il colpevole deve pagare».
Delitto di Seriate, parla il figlio: «Voglio giustizia per mia mamma, voglio sapere chi è stato e perché. E il colpevole deve pagare».
Le parole di Elena, nuora di Antonio Tizzani indagato per il delitto della moglie Gianna Del Gaudio
Si è avvalso della facoltà di non rispondere Antonio Tizzani, marito di Gianna Del Gaudio, la donna uccisa a Seriate nella notte tra il 26 e il 27 agosto. Era stato convocato in Procura per un colloquio con il magistrato nel pomeriggio del 20 settembre.
La Corte d’Appello di Brescia ha inasprito le pene nei confronti dei componenti albanesi della banda che nel luglio 2014 entrò in un’abitazione a Pontoglio, nel Bresciano, e colpì con una bottigliata in testa il proprietario di casa, Pietro Raccagni, che mori 11 giorni dopo in ospedale. Uno dei componenti si nascondeva nella Bergamasca, ad Antegnate.
Ancora una volta la notizia arriva nelle nostre case come un proiettile che manda in frantumi una vetrata, la vetrata della nostra serenità: spari in un centro commerciale di Monaco di Baviera: ci sono vittime, non si sa ancora quante. Killer in fuga, metro chiusa, stato di emergenza in tutta la Baviera.
La sentenza della Corte d’Assise di Bergamo per il muratore di Mapello accusato di aver ucciso la tredicenne Yara Gambirasio, scomparsa a Brembate Sopra il 26 novembre 2010 e trovata morta a Chignolo d’Isola tre mesi dopo.
È «fiducioso» e ripete: «Sono innocente e la verità deve venire a galla» in questi giorni Massimo Bossetti, per il quale venerdì 1° luglio è attesa la sentenza dei giudici della Corte d’Assise di Bergamo per l’omicidio di Yara Gambirasio.
La porta di casa era aperta, nessun segno di effrazione e nell’abitazione a Sogno di Torre de’ Busi non sembrerebbe mancare nulla.
Si cerca l’arma che ha ucciso, a Sogno di Torre de’ Busi, Maria Adeodata Losa, 87 anni, trovata morta sabato 11 giugno nella sua abitazione di via Piave 19.
«Massimo, se sei innocente non confessare mai, ti hanno distrutto come uomo e come padre, questo non te lo restituirà nessuno». È stato l’appello che Paolo Camporini, uno dei legali del muratore di Mapello, ha rivolto al suo assistito prima di chiederne l’assoluzione per non avere commesso l’omicidio di Yara Gambirasio.
Caso Yara, il pm Letizia Ruggeri ha chiesto l’ergastolo e 6 mesi di isolamento per Massimo Bossetti. Una requisitoria fiume che si è protratta per due udienze e 13 ore: la prima è durata 8 ore, la seconda 5. Ecco i dieci punti principali dell’accusa.
La requisitoria del pm di Bergamo Letizia Ruggeri per il processo a carico di Massimo Bossetti, accusato del delitto di Yara.
È durata 8 ore, venerdì 13 maggio, la prima parte della requisitoria del pm Letizia Ruggeri nel processo a carico di Massimo Bossetti, il muratore di Mapello accusato di aver ucciso Yara Gambirasio. Si torna in aula mercoledì 18 maggio per le richieste finali. Ecco la sintesi dell’intervento del magistrato, tutti i dettagli su L’Eco di Bergamo in edicola il 14 maggio.
I carabinieri di Bergamo, nel corso delle indagini sull’omicidio dell’albanese Arben Vorfi, avvenuto a Treviglio il 17 novembre scorso, hanno accertato che l’arma utilizzata per il delitto è la stessa sequestrata il 23 dicembre a una giovane prostituta rumena 22enne, P. D., domiciliata a Dalmine.
La reazione a una minaccia. Questa è la motivazione da sempre addotta da Amine El Ghazzali, marocchino di 26 anni, imputato nel processo per l'omicidio della consorte, la 19enne Sara El Omri, sostenuta ufficialmente in tribunale dalla difesa, in risposta …
Le richieste della pubblica accusa per Amine El Ghazzali, marocchino finito a processo con l’amante per l’omicidio della moglie a giugno dell’anno scorso.
Gli inquirenti sono sempre più certi che l’omicidio di Zhijun Hu, 23 anni, sia un regolamento di conti riconducibile alla mafia cinese. E che i killer abbiano volutamente fatto ritrovare il cadavere per mettere bene in chiaro cosa succede a chi sgarra.
Ad Albano Sant’Alessandro è stato trovato il corpo senza vita di un cittadino cinese che gestiva una sala slot in paese. Confermata la pista dell’omicidio.
Il pm Letizia Ruggeri nell’udienza del 22 aprile si è opposta a tutte e 5 le perizie chieste dalla difesa del muratore di Mapello imputato per l’omicidio di Yara. La Corte si è riunita per decidere, nel pomeriggio il verdetto.
Se deve entrare nel processo la corrispondenza, talvolta dal contenuto scabroso, tra Massimo Bossetti, imputato per l’omicidio di Yara Gambirasio, e una detenuta del carcere di Bergamo, Gina, questa deve essere acquisita tutta. È la richiesta dei difensori del muratore di Mapello, in risposta all’istanza del pm Letizia Ruggeri che aveva appunto chiesto l’acquisizione di alcune di queste lettere.