«Minacce agli operatori dei centri vaccinali: casi sempre più frequenti»
Gli episodi ai centri vaccinali sono aumentati con l’obbligo del Green pass. Alborghetti (Asst Bergamo Est): «Non è tollerabile».
Gli episodi ai centri vaccinali sono aumentati con l’obbligo del Green pass. Alborghetti (Asst Bergamo Est): «Non è tollerabile».
In qualità di caregiver anche colf e badanti in fase di regolarizzazione possono vaccinarsi e ottenere il green pass in Regione Lombardia. Lo precisa l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo anche a seguito di alcuni articoli usciti sulla stampa in questi giorni.
Il via era previsto il 15 ottobre, ma manca ancora l’accordo tra Ats e medici. A fine mese dovrebbe partire il portale per le prenotazioni.
La segnalazione è arrivata da un centro della Bassa Bergamasca, con un medico che potrebbe aver agito per i no vax.
Consentita a tutti gli operatori socio sanitari senza limitazioni di età. Devono essere trascorsi almeno sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
Fino al 30 giugno uscite di gruppo con la tecnica ideata dai marciatori Giorgio e Maurizio Damilano.
È il bilancio delle prime somministrazioni in provincia di Bergamo. Dall’annuncio dell’obbligatorietà, un indeciso su 4 ha scelto di immunizzarsi.
Siamo un Paese nel quale si riescono a complicare questioni piuttosto lineari. La vicenda del Green pass ne è un esempio significativo e, a suo modo, istruttivo. La decisione di adottare uno strumento di certificazione delle avvenute vaccinazioni non soltanto è lecita, ma è specificamente idonea per tutelare la salute della collettività. Con un attento dosaggio l’obbligo di avere e mostrare il ce…
Le terapie intensive ed i reparti ospedalieri sono sempre meno occupati da pazienti Covid, l’incidenza dei casi continua a scendere e l’indice di trasmissibilità Rt, pur facendo registrare un leggero aumento questa settimana, è considerato sostanzialmente stabile.
La campionessa bergamasca: «Pandemia? Non bisogna sottovalutare la sofferenza psicologica».
Serena Pirola dell’Asst Papa Giovanni: «Le donne in attesa o in allattamento devono proteggersi. L’infezione passa dalla placenta: 2 bimbi nati positivi».
Dal 28 ottobre antinfluenzale prenotabile e gratuito per alcune categorie.
In occasione del 29 settembre, Giornata Mondiale del Cuore, quest’anno Humanitas Gavazzeni di Bergamo ha ideato #stessobattito, progetto di prevenzione della salute del cuore.
Dopo lo stop di venerdì a Moderna nelle case di riposo, lunedì 11 ottobre ad Ats non sono arrivati aggiornamenti. Moratti: «Siamo la prima Regione in Italia». Al via le inoculazioni «booster» ai sanitari. Remuzzi: «Fondamentali».
Da lunedì 11 ottobre verrà somministrato il richiamo al personale di ospedali e case di cura della provincia. Attese in queste ore novità per le Rsa dove si è deciso di non impiegare Moderna per le iniezioni «booster».
Per ridurre al minimo la didattica a distanza cambia la strategia per i contagi nella scuola: meno quarantena e più test.
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in videocollegamento al Summit B20: «Una campagna di vaccinazione di massa è diventata possibile appena un anno dopo».
Per i prenotati nei tre centri vaccinali dell’Asst Papa Giovanni per la terza dose anti Covid-19, al via anche la «doppia vaccinazione», cioè la possibilità di ricevere anche la vaccinazione antinfluenzale.
Sono 18 mila in Bergamasca: chiamata diretta dalle strutture ospedaliere ma anche possibilità di prenotarsi sul portale di Poste. Da oggi co somministrazione anche dell’anti influenzale.
Lo ha affermato Letizia Moratti nella mattinata di martedì 5 ottobre: «La possibilità sarà data agli over 80». Dal 22 novembre terza dose disponibile per tutti.