Scendono i positivi in Italia Ma calano anche i tamponi fatti
Scende il dato dei nuovi positivi in Italia, ma i tamponi effettuati sono stati 36.807, in calo rispetto ai 53.123 di sabato.
Scende il dato dei nuovi positivi in Italia, ma i tamponi effettuati sono stati 36.807, in calo rispetto ai 53.123 di sabato.
Continuano a crescere i casi di coronavirus in Italia. Secondo il bollettino di Ferragosto del ministero della Salute, nelle precedenti 24 ore si sono registrati 629 nuovi positivi, in aumento rispetto ai 574 del 14 agosto. È un dato che non si verificava dal 23 maggio.
Ha visto una donna sentirsi male per strada e l’ha soccorsa e salvata. È successo a Formentera e a praticare il massaggio cardiaco sulla signora che aveva avuto un malore è la vicesindaca di Paratico, con un passato di infermiera.
Dopo la riduzione, nelle ultime settimane l’età mediana dei positivi è risalita a 61 anni. Zucchi: «Variazioni legate ai test sierologici».
Ci sono anche sei ragazzi bergamaschi, residenti nella zona dell’Isola, tra le centinaia di giovani veneti e lombardi che sono rientrati dopo un viaggio in Croazia per festeggiare la maturità, organizzato da un’agenzia viaggi bresciana.
Il nodo dell’inchiesta: il Cts la chiese per Alzano il 3, Conte dice di aver visto il report solo il 5. Il consigliere del ministro: «Anche la Regione poteva decidere, ma non risultano atti».
Regione rivela il contenuto della riunione del 3 marzo in cui il comitato di esperti propone di adottare misure restrittive in Valseriana. L’invito al governo rimarrà inascoltato.
Gli esiti definitivi dei 22.559 test: quasi una persona su due è stata contagiata. A Nembro il 48,8%. In tutta Bergamasca, il 24%, la più alta d’Italia.
«Sono 22.559 i test sierologici effettuati nel corso della campagna di screening che si è conclusa in questi giorni nella Bassa Valle Seriana. I prelievi hanno dato esito negativo per il 57,8% dei casi. Sui soggetti risultati positivi al Covid-19 sono stati processati 8.979 i tamponi (con 154 positivi al coronavirus, l’1,7% dei testati)».
Numeri bassi nel nostro Paese, ma da non sottovalutare perché da settimane la curva resta stabile: 200-300 casi al giorno. Il governo pensa a una proroga delle misure.
In Lombardia sono complessivamente 2.000. E la quarantena prolungata continua a far discutere. Il virologo Pregliasco: «Il ministero deve far chiarezza».
Walter Ricciardi, consulente del ministro: «L’ondata è una sola, continuiamo a proteggerci Ma la sanità territoriale lombarda va ripensata».
Sergio Mattarella deve aver colto qualcosa di preoccupante nel negazionismo della mascherina, soprattutto nel suo effetto tanto contagioso quanto vacuo e ingannevole, se ha ritenuto necessario intervenire in modo netto per richiamare tutti al senso di responsabilità. Mentre si continua a morire, e ogni tanto occorre sottolinearlo, la cautela sulla pandemia è un «richiamo prezioso e opportuno», pe…
Nuova organizzazione degli spazi interni ed esterni. L’assessore Poli: «Ma servono linee guida chiare per prevenire i contagi».
L’aggettivo è una provocazione. Ma serve a rimettere le cose a posto e soprattutto a riflettere sul mantra «andrà-tutto-bene» che alla prova dei fatti si sta rivelando una frottola. È il secondo documento della Pontificia Accademia per la vita su Covid-19: «Humana communitas nell’era della pandemia. Riflessioni inattuali sulla rinascita della vita». «Inattuali» non perché non siano attualissime m…
Nell’ultimo mese quasi mille positivi, asintomatici, scoperti grazie ai tamponi post sierologici. La media Valseriana guida ancora la classifica.
Domenica 12 luglio una novità importante: nessun contagio a Lodi, Pavia e Sondrio. A Bergamo 21 nuovi positivi.
«Quando a Codogno è stato trovato il virus, ad Alzano già c’era». Almeno da fine gennaio. È quanto emerge dallo studio diffuso venerdì 10 luglio, dopo le anticipazioni rese nei giorni scorsi da «L’Eco» sui due «ceppi» diversi di Sars-Cov2 circolanti in Lombardia, uno nella zona del Basso Lodigiano e nel Cremonese, l’altro che ha investito il nord-centro della regione, travolgendo in particolare B…
«Ragionevolmente ci sono le condizioni per proseguire, dobbiamo tenere sotto controllo il virus». Con i contagi ancora in salita, focolai «anche rilevanti» in diverse zone d’Italia e l’Rt sopra l’1 in cinque Regioni, il premier Giuseppe Conte conferma quello che tecnici di istituzioni e ministeri davano ormai per scontato: lo stato d’emergenza sarà prorogato fino al 31 dicembre, quindi per tutto …
Tra le province lombarde i contagiati crescono in maniera significativa nella provincia di Bergamo con 56 casi odierni. Giovedì erano 28 casi e mercoledì 30.