Dalle ostetriche dell’Asst Bergamo Est un regalo a tutte le neo-mamme
La giornata dedicata Domani gesto simbolico per sottolinearne la figura in tutte le fasi del «percorso nascita».
La giornata dedicata Domani gesto simbolico per sottolinearne la figura in tutte le fasi del «percorso nascita».
Nel 2020 in provincia 1.051 lavoratori (813 donne e 238 uomini) hanno lasciato il proprio impiego tramite le convalide rilasciate dall’Ispettorato territoriale del lavoro entro i 3 anni di vita del bambino e che, se effettuate entro l’anno, danno diritto all’indennità di disoccupazione.
Serena Pirola dell’Asst Papa Giovanni: «Le donne in attesa o in allattamento devono proteggersi. L’infezione passa dalla placenta: 2 bimbi nati positivi».
L’unica precauzione è quella di distanziarla di 14 giorni dalle altre vaccinazioni previste. Le risposte ai dubbi di Silvia Von Wunster, direttore dell’Unità operativa di Ostetricia Ginecologia dell’Ospedale Pesenti-Fenaroli di Alzano.
Open day vaccinazione anti Covid per gravide e puerpere sabato 4 e domenica 5 ai centri vaccinali di Treviglio, Chiuduno e Clusone.
È successo in via Canovine a Bergamo nella notte tra sabato e domenica 22 agosto. Ad aiutare i genitori 3 operatori sanitari della Croce Bianca, tutto è filato liscio. «Un’emozione così non l’avevamo mai provata».
Silvia, 43 anni, dopo il tumore e le terapie, dal 25 aprile è mamma di Dante. Seguita a casa dalle ostetriche dell’Asst Bergamo Est, che celebrano oggi la Giornata internazionale.
Ho affrontato la mia seconda gravidanza nell’anno della pandemia. Mia figlia è nata in piena “zona rossa”, Ecco com’è andata. Un altro episodio, di stretta attualità, della serie dedicata al diventare madri
L’attesa per l’emozione più importante della vita dura nove mesi. Quel tempo però oggi si dilata e s’arricchisce di ansie, di paure, anche di tensioni. Affrontare una gravidanza in pandemia, affrontarla scoprendo appena prima del parto di essere positivi al Covid.
Mamma senegalese di un bimbo di due anni, operaia alla Brembo. È la vittima più giovane dell’epidemia. Una settimana di tosse e febbre, poi la situazione è precipitata. Deceduta al Pronto soccorso.
Nonostante la veloce corsa in ospedale Silvia Bellini ha cominciato il travaglio al casello di Brescia Ovest per poi concluderlo all’ospedale Sant’Anna di Brescia.
Le hanno rubato la borsa in auto e lei, che è una mamma di quattro bambini ed è anche incinta, chiede aiuto a L’Eco di Bergamo.
Parto in casa a Torre Boldone nella notte tra martedì e mercoledì. Al telefono il supporto dei medici mentre un’ambulanza ha raggiunto l’abitazione.
Culle piene in ospedale: sono 34 in più rispetto al 2017. Il direttore di Ostetricia e Ginecologia: «Nessun segreto, ma competenza e assistenza».
È successo ad Endine. Una borsa è stata ritrovata, ma solo alcuni degli attrezzi.
In occasione della Settimana mondiale dell’allattamento materno, dal 2 al 5 ottobre le ostetriche e le infermiere dell’ASST Papa Giovanni XXIII, con la collaborazione di ATS , saranno a disposizione per accogliere coppie in attesa o neogenitori con i loro bambini.
Esibire il pancione con orgoglio: atteggiamento diffuso tra le mamme in attesa, perfino col bikini sulla spiaggia. Ma il parto? Quello no. Una volta: adesso va su Youtube. Cattivo gusto o semplicemente un cambiamento di costumi?
Una croata di 26 anni è stata arrestata dai carabinieri di Zogno perché nella serata di giovedì 3 luglio si era introdotta in un’abitazione di Villa d’Adda dopo aver forzato l’ingresso e aveva rubato diverse cose, una cui una consolle di videogiochi, un profumo e una catenina d’oro.
Irina non è stata l’unica «lucciola» ad abbandonare il figlio in ospedale subito dopo il parto. Secondo la Fondazione Gedama, c’è almeno un altro caso analogo a quello emerso durante l’indagine sul racket di albanesi. Prostituzione, la mappa delle gang. Clicca qui