Fisco: da mercoledì 19 maggio si può inviare la precompilata. Attenti alle modifiche
Da mercoledì 19 maggio i contribuenti potranno inviare la dichiarazione precompilata all’Agenzia delle entrate.
Da mercoledì 19 maggio i contribuenti potranno inviare la dichiarazione precompilata all’Agenzia delle entrate.
Troppi pagamenti in contanti non consentirebbero più i rimborsi. Richiesta una proroga al prossimo anno al prossimo anno «per tutelare i contribuenti delle fasce più deboli».
Per attuare il suo gigantesco piano di ricostruzione post Covid dell’America «zio Joe» Biden ha bisogno di soldi, tanti soldi, almeno duemila miliardi di dollari per rinnovare l’industria in modo green e sostenibile (vale a dire trasmissibile alle nuove generazioni), fabbricare ponti, strade, autostrade, grattacieli, ferrovie, nuovi aeroporti, ammodernare la rete digitale fino a portarla nei vill…
I pagamenti degli atti sospesi (le cartelle fiscali) dovranno essere effettuati entro il mese successivo alla fine del periodo di sospensione, quindi entro il 31 maggio 2021.
Ecco il decreto Sostegni, la nuova iniezione di risorse per imprenditori, lavoratori e amministratori alle prese con una crisi sanitaria e finanziaria destinata a risolversi solo con la campagna vaccinale.
Invio delle cartelle esattoriali sospeso per un altro mese: il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto di proroga fino alla fine di febbraio, evitando che da lunedì iniziassero ad essere spedite le cartelle sospese ormai da quadi un anno.
Un aumento del 50% della spesa e del 18% del numero dei pagamenti. Sono i primissimi numeri sull’operazione Cashback di Natale che arrivano da Satispay, una delle app di pagamento con cui è possibile accedere ai rimborsi del governo per gli acquisti senza contante.
Iva agevolata al 10% per il cibo da asporto, il cosiddetto take away, e consegnato a domicilio. La proposta è al vaglio in queste ore.
Mercoledì 16 dicembre è l’ultimo giorno per pagare l’imposta municipale unica sugli immobili, l’Imu, in toto o il saldo.
Covid, via libera dal Consiglio dei ministri al nuovo pacchetto di misure per le imprese e i lavoratori in difficoltà.
Dubbi e domande sul decreto Ristori, che sostiene le aziende colpite dal lockdown, hanno trovato risposta durante il nostro webinar. Scarica le slide e guarda la registrazione.
Due esperti hanno risposto alle tante domande dei titolari di aziende grandi e piccole sugli indennizzi previsti dal decreto Ristori varato dal Governo. Guarda la registrazione del nostro webinar.
Appuntamento questa sera alle 19 con gli esperti che saranno a vostra disposizione per domande e dubbi sul decreto Ristori, che dovrebbe risarcire le aziende per le mancate entrate dovute al lockdown. Iscriviti compilando il form in fondo a questa notizia e segui la diretta Facebook.
Mercoledì due esperti saranno a vostra disposizione per domande e dubbi sul decreto Ristori, che dovrebbe risarcire le aziende per le mancate entrate dovute al lockdown. Iscriviti per seguire la diretta Facebook dalle 19.
Bergamo, molti più fondi, una fascia di contribuenti in più, contributi raddoppiati per ogni famiglia.
Stop per le cartelle esattoriali e pignoramenti fino a fine anno.
Le tasse sono un tema passato in secondo piano, perché distratti e un po’ inebriati dalla pioggia di miliardi in arrivo in Italia, se ben spesi capaci di far salire il Pil di 3 punti. Eppure sarebbe davvero il momento migliore per mettere un po’ di ordine (e di giustizia sociale) in tema di fisco. Per ora, i tentativi di accostare i miliardi europei con il prelievo fiscale sono stati goffi. Il pr…
La Cisl: «Attivare gli ambiti per battere povertà e bisogni».
Imeri si difende: la mia attività danneggiata e sono stato in prima linea nel lockdown. L’opposizione: quei soldi vanno a chi era fermo. La Lega: non scateniamo la caccia alle partite via.
Busta paga più pesante questo mese per 360 mila lavoratori bergamaschi grazie all’avvio del taglio del cuneo, così come prospettato dalla manovra finanziaria. Con lo stipendio di questo mese aumenti fino a 100 euro. Corna (Cisl): «Doveroso restituire potere d’acquisto a chi ha sempre pagato».