Covid, in Italia 15.199 nuovi casi Eseguiti 177.848 tamponi, 127 decessi
I dati del bollettino del ministero della Salute aggiornati al 21 ottobre. Tamponi a quota 177.848.
I dati del bollettino del ministero della Salute aggiornati al 21 ottobre. Tamponi a quota 177.848.
Bergamo, insieme alla struttura di Milano, garantirà i primi 201 posti letto aggiuntivi di cure intensive. L’annuncio del presidente Fontana e dell'assessore Gallera.
La ricerca dell’Istituto Mario Negri indica che è risultato positivo al virus SarsCov2 il 38,5% dei 423 volontari sui quali in maggio sono stati eseguiti il tampone nasofaringeo per la ricerca delle particelle virali e due tipi di test sierologici per la ricerca degli anticorpi.
L’ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza e dal presidente della Regione, Attilio Fontana. Ulteriori misure restrittive in una seconda ordinanza con i sindaci. In vigore dal 22 ottobre al 13 novembre, ecco tutti i dettagli. Nelle scuole superiori dal 26 ottobre didattica a distanza.
Dovevano essere 3.443 i nuovi posti letto di terapia intensiva e sono 1.300. Il ministro Boccia denuncia la non attivazione di 1.600 ventilatori polmonari. Dovevano essere assunti 81 mila tra medici, infermieri e operatori sanitari, ma al 9 ottobre ne risultano 33.857. A Roma, ai «drive in», i bambini passano la notte in macchina per poter fare il tampone e quindi poter ritornare a scuola. La dom…
Quando la piccola politica entra dal portone principale, il buon senso se ne esce dalla finestra. È un po’ quanto successo l’altra sera nell’aula consiliare di Palazzo Frizzoni, dove l’ordine del giorno presentato dalle minoranze per istituire un riconoscimento per i medici e gli infermieri impegnati nella lotta al Covid è stato bocciato dalla maggioranza. Motivo? Non è il Comune a dover riconosc…
L’obiettivo è quello di individuare e isolare velocemente tutti i potenziali casi positivi. La Regione: si parte da Milano.
«Il test – spiega il sindaco Vittorio Milesi – servirà per definire la quota di persone realmente contagiate durante il focolaio epidemico dello scorso febbraio».
Scatterà giovedì il cosiddetto «coprifuoco» dalle 23 alle 5 di mattino. Per chi dovrà spostarsi per comprovate ragioni (salute, lavoro o necessità) servirà l’autocertificazione.
Il virologo Fabrizio Pregliasco torna sulla richiesta della Regione .
Mancano ancora figure e strumenti che potrebbero rivelarsi indispensabili. Il mistero dei «tracciatori».
I dati dello sviluppo della pandemia sul territorio nazionale aggiornati a martedì 20 ottobre.
L’Ats di Bergamo ha reso noti i dati dei contagi nelle scuole della nostra provincia dell’ultima settimana e dall’inizio delle lezioni. Contagi in sensibile aumento.
Il presidente della Repubblica ha consegnato il riconoscimento anche a Fabiano di Marco, primario di pneumologia all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Maurizio Magli, in rappresentanza dei 30 operai della Tenaris di Dalmine che, quando è arrivata la commessa per la produzione di 5mila bombole nel minor tempo possibile, hanno volontariamente continuato a lavorare.
Luca Lorini, direttore del Dipartimento di Emergenza, urgenza e area critica dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, guarda l’orizzonte delle cifre e non scorge segnali positivi nei provvedimenti fin qui per contenere il ritorno del virus.
La Lombardia ha deciso di chiedere al governo l’istituzione del coprifuoco sul territorio regionale dalle 23 alle 5 dopo che la «Commissione indicatori» istituita dalla direzione generale del Welfare ha previsto che al 31 ottobre, potrebbero esserci circa 600 ricoverati in terapia intensiva e fino a 4.000 in terapia non intensiva.
Ma anche alle Forze dell’ordine. Lo annuncia il presidente del Consiglio Superiore di Sanità e Componente del Cts, Franco Locatelli.
Sono 1.687 i nuovi positivi in Lombardia nella giornata di lunedì 19 ottobre con 14.577 tamponi effettuati e per una percentuale pari al 11,5 %. Domenica i positivi erano 2.975 con però 30.981 tamponi.
Scendono sotto i 10 mila i casi di positività al coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore i contagiati sono stati 9.338: si tratta del primo calo da una settimana, con però anche una diminuzione dei tamponi rispetto alla giornata di domenica.
Ecco una sintesi del nuovo Dpcm che entra in vigore lunedì 19 ottobre. Smart working: nessuna percentuale ma utilizzarlo laddove è possibile.