Il presidente della Regione sul Dpcm: «Non tiene conto delle osservazioni delle Regioni, giudizio negativo». Il presidente del Consiglio: ascoltiamo tutti, procediamo con prudenza per evitare lockdown generalizzato.
Le misure saranno valide per i prossimi 30 giorni a partire da mercoledì 14 ottobre: ecco la sintesi delle più importanti novità.
Si attende il nuovo Dpcm che slitterà di qualche ora ma emergono le prime misure decise dal governo per fronteggiare la nuova ondata di Covid in Italia.
In Italia calano i contagi: sono +4.619 in un giorno ma sono stati anche effettuati meno test. Dai dati del Ministero della Salute risultano 39 vittime nei dati della giornata di lunedì 12 ottobre.
Sono 83.353 i guariti/dimessi (+163), 696 i nuovi positivi con 13.934 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 4,9%. Questi i dati principali forniti da Regione Lombardia per la giornata di lunedì 12 ottobre.
Karim Rachedi fu inviato in aiuto all’ospedale Papa Giovanni. «Noi siamo pronti a tutto, ma da voi emergenza eccezionale. Mi comportavo come se fossi contaminato». Ora porta sempre con sè il cuore «Mola mia»
Il direttore della Pneumologia dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, ridimensiona i dubbi sul fenomeno dei pazienti che tornerebbero nelle strutture ospedaliere dopo aver riscontrato una nuova positività, nonostante la guarigione e le dimissioni pregresse.
Nessun lockdown ma maggiori restrizioni per evitare il diffondersi del virus e misure estreme. In serata potrebbe già arrivare il nuovo Dpcm.
Anche un clic aiuta a contrastare il nemico invisibile. Dopo un avvio timido, ora la app Immuni – promossa dal ministero della Salute, in particolare per tracciare i contagi da Sars-CoV-2 – è sempre più diffusa, perché l’importanza è stata colta.
É stabile la curva dei contagi Covid in Italia nella giornata di domenica 11 ottobre: dal bollettino del Ministero della Salute emerge che i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore sono 5.456, 268 meno di sabato 10 ottobre, ma con oltre 28 mila tamponi in meno.
Sono 1.032 i nuovi positivi in Lombardia, nelle ultime 24 ore, a fronte di 15.590 tamponi effettuati, su un totale di 2.318.988 da inizio emergenza.
Il presidente del CSI Vittorio Bosio attende la riunione del ministro Speranza e del Comitato tecnico scientifico sui provvedimenti da prendere causa l’aumento dei contagi da Covid. Si ipotizza una sospensione degli sport di contatto.
È quanto si legge nel bollettino del ministero della Salute e della Protezione Civile di sabato 10 ottobre. La regione con più casi registrati nelle ultime 24 ore è la Lombardia.
I dati di sabato 10 ottobre sul territorio regionale. La percentuale positivi/tamponi è del 4,9%. Due decessi. Ci sono 224 guariti/dimessi in più, per un totale di 82.988.
L’anticipazione dell’assessore al Welfare lombardo sui dati di sabato 10 ottobre. «Il numero delle terapie intensive è uguale a quello di venerdì e il numero dei ricoverati è cresciuto di una ventina di persone».
Cambiano le condizioni meteo e aumentano le richieste di tamponi: nuovo servizio sempre in Fiera dell’Asst Papa Giovanni XXIII.
Stop agli eventi che prevedono raggruppamenti di troppe persone: ecco le misure per ora al vaglio da inserire nel nuovo Dpcm di metà ottobre. Convocata riunione urgente del Cts con il ministro della Salute.
Matteo Bosso, di Calusco, a 26 anni è stato uno dei più giovani ricoverati a causa del coronavirus. Si è ripreso e ha fatto una scalata no stop di 16 ore.
Ancora classi in quarantena in provincia di Bergamo: questa settimana sono cinque le classi del liceo scientifico Mascheroni messe in quarantena da Ats, oltre a una classe del Decio Celeri di Lovere.
In Bergamasca sono stati registrati 49 nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore.
