Il professor Galli sui contagi: «L’avvio delle scuole era da posticipare»
«Nell’attesa di un vaccino più specifico, sarebbe il caso di ragionare sulla quarta dose per determinate categorie di soggetti».
«Nell’attesa di un vaccino più specifico, sarebbe il caso di ragionare sulla quarta dose per determinate categorie di soggetti».
L’incremento dei contagi da Covid-19 per via della rapida diffusione della variante Omicron sta causando disagi, anche a livello trasfusionale. Alcune zone del Paese, infatti, segnalano un calo nelle donazioni di sangue, a seguito dell’incremento dei casi positivi e, di conseguenza, di persone – e di donatori – che hanno contratto o che hanno avuto contatti diretti con positivi al virus.
Il professor Andrea Crisanti ha depositato la sua consulenza per i pm di Bergamo. Quando fu scoperto il paziente Uno positivo al Covid all’ospedale di Codogno (Lodi), nel febbraio 2020, nell’ospedale di Alzano c’erano «già un centinaio di contagiati» dal virus. Il Procuratore di Bergamo:«Prematura ogni esternazione».
Luca Lorini, direttore dell’Area critica dell’Asst Papa Giovanni: chi non è protetto non ha barriere contro questa variante. «Ottanta ricoverati, 25 morti. Nessuno aveva Omicron».
Sono 184.615 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 196.224.
L’incremento dei contagi da Covid-19 per via della rapida diffusione della variante Omicron sta causando disagi anche a livello trasfusionale: l’appello del presidente di Avis Regionale Lombardia, Oscar Bianchi.
Il tasso di incidenza in Bergamasca nella settimana 05-11 gennaio è pari a 2.291 nuovi casi per 100.000 abitanti (ovvero 22,91 per 1.000, nella metrica utilizzata a livello di singoli comuni).
Anche se è inverno, si starà tra i banchi «come d’autunno sugli alberi le foglie». Oggi il mondo della scuola rientra in classe ma è come una scommessa, ogni giorno potrebbe scattare l’ordine di rintanarsi in casa e seguire le lezioni attraverso la Dad, la didattica a distanza. Sarà come stare in trincea, ma è difficile evitare questa specie di roulette russa cui sono sottoposti studenti, insegna…
Claudio Farina, primario di Microbiologia all’Asst Papa Giovanni: problema mondiale, troppe richieste. «Omicron a Bergamo è al 90%. Attenzione ad affidarsi a test inappropriati: i contagi aumentano anche per questo».
Vaccini, anticorpi monoclonali, antivirali, le irrinunciabili mascherine, il distanziamento e l’ossigeno: le armi disponibili per contrastare la variante Omicron sono molto diverse fra loro, alcune note da molto tempo e altre appena arrivate, una parte di esse aiuta e evitare il contagio di un virus che si trasmette ormai con una grandissima facilità e altre aiutano a bloccare la malattia solo se…
I numeri del contagio in Italia nelle ultime 24 ore. I dati del ministero del 6 gennaio.
La campanella della ripresa sta per suonare in piena quarta ondata, caratterizzata dalla variante Omicron, che non solo contagia a un ritmo largamente superiore rispetto alla Delta, ma aggredisce più delle altre varianti bambini e ragazzi. Si calcola che il 24 per cento dei contagi attuali (in Lombardia decuplicati in 10 giorni) sia under 19. Tutto questo mentre le scuole sono chiuse e i ragazzi …
Sono 61.046 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore (il 1° gennaio erano stati 141.262). E’ quanto emerge dal bollettino del Ministero della Salute reso noto domenica 2 gennaio, secondo cui le vittime sono 133 mentre sabato erano state 111.
Altro record di contagi, aumentano i ricoverati. «La curva crescerà probabilmente per altre tre settimane».
Sono 141.262 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore. Un dato che porta a oltre un milione il numero di persone attualmente positive al virus in Italia: 1.021.697.
Il professor Locatelli: «Omicron è maggioritaria. Dobbiamo accelerare il più possibile con i vaccini». Le nuove regole: «Sulla gestione dei contatti è stata fatta una scelta molto pragmatica per non bloccare il Paese».
I dati del monitoraggio Ats per la settimana 22-28 dicembre 2021. «Il tasso d’incidenza ha subito un ulteriore importante incremento, confermando la crescita della curva epidemica». La scorsa settimana il tasso era a 188 nuovi casi per 100 mila abitanti.
I dati del 29 dicembre nel report della Regione Lombardia. Oltre 209 mila tamponi, tasso di positività al 15,5%. Aumentano i ricoveri nei reparti ordinari (+133), lieve flessione per le terapie intensive (-2). Le vittime sono 28.
Le modifiche anticipate su trenord.it e App Trenord.
«I vaccini e la giovane età spiegano la bassa virulenza, ma i non vaccinati in terapia intensiva hanno la polmonite come nel 2020. Il mio reparto è un po’ in rincorsa, ma i numeri non sono comparabili con il passato. Quarantena da rivedere rapidamente».