Picchetto d’onore per ricordare Remo Poloni, per anni anima del Cai a Urgnano
In tantissimi per l’ultimo saluto al 72enne morto lunedì mattina mentre attraversava a piedi la provinciale Francesca.
In tantissimi per l’ultimo saluto al 72enne morto lunedì mattina mentre attraversava a piedi la provinciale Francesca.
Il tragico incidente lunedì mattina, la vittima è Remo Poloni, pensionato e «anima» del Cai del paese. Si allenava ogni giorno per le escursioni in montagna. Investito dall’auto di un 24enne, forse abbagliato da sole.
In cinque tentano l’ascesa ai 4.554 metri della Capanna Margherita. Nel gruppo che li scorta sette bergamaschi: «Fieri di partecipare al progetto».
Si tratta di Lionello Marinoni, 72 anni, che mercoledì 7 luglio verso le 11 è precipitato, per cause ancora da accertare, dalla cresta del Pizzo Redorta a quota 3000 metri.
L’uomo è solito passare del tempo in una baita in località Bosco: 15 tecnici esperti in campo per le ricerche da sabato sera.
Il cellulare non prendeva e l’uomo nonostante il trauma cranico è riuscito a ritornare al rifugio dove sono stati allertati i soccorsi.
Sono stati i rifugisti a consigliarlo di non proseguire nella sua escursione. Un uomo di 72 anni è stato trasferito all’ospedale di Seriate.
Si parte dal borgo di Carona, in alta valle Brembana, per arrivare ben oltre i duemila metri. Un itinerario adatto a escursionisti mediamente allenati che riserva tante magnifiche sorprese
Ancora un incidente alpinistico mortale lunedì mattina 14 giugno, attorno alle 8,30, sul versante valtellinese del Gran Zebrù. A perdere la vita una donna di 25 anni, nativa di Lovere e residente a Darfo (Brescia).
Le penne nere sono al lavoro, anche se ancora manca il protocollo sanitario: «Aspettiamo».
«Parete Nord» è una storia a fumetti - edita da Ippocampo -, crudele e sensibile, un racconto iniziatico in cui le prove fisiche si fondono con quelle della vita.
Ancora in prognosi riservata il ventitreenne di Scanzo: lunedì era stato soccorso dal 118 e recuperato sotto la neve.
Simone Moro traccia il bilancio della sua 3 a rinuncia al colosso nepalese in inverno: «Dopo la morte dei 4 scalatori in Karakorum, tornare a casa è diventata ancora di più la priorità».
Celebrati venerdì 5 marzo i funerali dell’alpinista Giovanni Senocrate, scivolato su una lastra di ghiaccio durante un’escursione.
Originario del paese della Valle del Riso, qui per anni aveva gestito un bar. Da tempo abitava a Cerete.
Giovanni Senocrate, originario di Gorno, viveva a Cerete: stava scendendo il canale Albi con un amico.Era perfettamente attrezzato, ma il volo è stato fatale. Il dolore del Cai Val del Riso: arrampicava fin da giovanissimo.
Le ricerche erano scattate nella serata di ieri dopo che l’uomo, originario di Vertova, non aveva fatto rientro a casa.
L’alpinista bergamasco rinuncia alla spedizione sull’ottava cima della Terra. L’annuncio sul profilo Facebook.
Elisoccorso in azione domenica mattina 21 febbraio a Valbondione dopo che una lastra di neve e ghiaccio si è distaccata nella zona del monte Torena. Tre alpinisti coinvolti, due gli elicotteri intervenuti.
Tragedia sul monte Vareno, nel territorio di Angolo Terme: una donna e un uomo di 35 e 40 anni sono morti durante un’escursione. Con loro la figlia di 5 anni e una coppia di amici.