Atalanta, alla base c’è l’intensità: se c’è si fanno imprese, se manca... vince il Lecce. La nota lieta? Vorlicky
L’editoriale post partita
Classe 1974, ha cominciato a scrivere su L'Eco di Bergamo nel settembre 1993. Assunto nel 2001 come redattore di cronaca città, nel 2003 è passato alla redazione sportiva, di cui è diventato caposervizio nel 2011. Dal 2017 è vicecaporedattore nell'ufficio centrale, coordinatore del sito web e responsabile dei servizi di Corner.
L’editoriale post partita
L’editoriale post-partita
Il commento post partita
Il rischio di essere ripetitivi ogni volta che si parla di soldi nel calcio attuale è concreto ma anche analizzando il mercato invernale chiusosi il 31 gennaio le considerazioni sono sempre le stesse: la Premier League viaggia su un piano …
Un trofeo lo vince una sola squadra, lo sappiamo. E sappiamo altrettanto che questa edizione della Coppa Italia per l’Atalanta era particolarmente proibitiva, con un tabellone che di colpo, per via di qualche eliminazione eccellente, si è totalmente sbilanciato. Q…
(Ha collaborato Enrico Mazza) L’Atalanta, lo abbiamo detto e spiegato, ha cambiato forma societaria nelle scorse settimane, passando da Società per Azioni a So…
Queste sono le partite che possono fare la differenza, se non le si vince. Sono le partite in cui la prestazione conta fino a un certo punto, perché il girone di ritorno non ammette prove d’appello: i punti persi non …
Vale una vittoria. Per quell’avvio perentorio, per la capacità di rimontare e volerla vincere, per la testa alta di tutto il secondo tempo. Uno contro uno, a petto in fuori. Che se la Juve era una belva ferita, l’Atalanta era …
(Ha collaborato Enrico Mazza) Le inchieste, i processi, il piano penale e quello sportivo, le penalizzazioni. Di nuovo, il mondo del calcio si ritrova a fare …
Tutto facile, all’apparenza. Coppa Italia era e Coppa Italia si è confermata: partite con la pressione sempre sotto controllo, perché nessuno snobba niente ma la Coppa Italia non è il campionato. Brava l’Atalanta a riprendersi subito da un inizio che …
L’errore da non fare, adesso, è pensare di essere tornati, di colpo, a quell’Atalanta là, quella di Papu e Ilicic. Perché non sarà mai la stessa cosa, e fare confronti e paragoni è attività buona per i bar, ma non …
Sport. Di massima severità, di giri di vite, di parole indignate, di «ora basta», di tutto il campionario medio di politici, ministri, prefetti, presidenti di Leghe e Federazioni, di comunicati delle società che condannano ma non troppo, di tutta questa roba traboccano gli archivi di giornali, siti, agenzie.
Talk n. 10 col n. 10. Il titolo era tutto un programma, e per avere un numero 10 e parlare di Atalanta non si poteva che chiamare il più rappresentativo di tutti, il simbolo dell’Atalanta tornata in Europa negli ultimi …
Quando sei in vetta puoi solo scendere, ma quando sei in fondo puoi solo risalire. Il punto finale della partita di Bologna è questo. L’Atalanta del primo tempo è un punto basso. Ma molto basso. Difficile dire se sia stato …
Prendiamo il punto e mettiamolo in cassa. Per come si era messa, è un punto guadagnato. Ma, insieme alla prova di Højlund, resta l’unico aspetto positivo - o forse sarebbe meglio dire non negativo, dato che una squadra ambiziosa a …
Dunque, si rigioca. Da agosto a oggi sotto il cielo atalantino è successo tutto e niente, allo stesso tempo. Una squadra ripartita per capire cammin facendo cosa sarebbe stata, si è scoperta subito competitiva al punto da stare in altissimo, …
Calcio.È inutile stare a cercare chissà quali paroloni per descrivere quello che abbiamo visto nel pomeriggio di domenica 18 dicembre. È, semplicemente, lo sport più bello di tutti. Perché solo il calcio può regalare tre ore così, con due fuoriclasse che si affrontano, con ogni piano tattico che salta per aria, con una partita che sembrava decisa per l’Argentina che si ribalta completamente fino …
E’ inutile stare a cercare chissà quali paroloni per descrivere quello che abbiamo visto nel pomeriggio di ieri. È, semplicemente, lo sport più bello di tutti. Perché solo il calcio può regalare tre ore così, con due fuoriclasse che si …
Calcio. No, non era Italia-Australia del 2006. E nemmeno Italia-Germania, o la finale degli Europei di poco più di un anno fa, vinta dagli azzurri contro l’Inghilterra, per di più in casa loro.
Si è sempre detto che certi prezzi di scambio di giocatori erano troppo alti. Senza stare a far nomi, che tanto sono abbastanza noti a tutti, è sufficiente confrontare prezzo di scambio e prestazioni sportive. Giocatori senza un passato, passati …
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