Condannato il pm
«Chi sono questi uomini? Sono forse esseri superiori o migliori di quelli che devono giudicare? Sono forse più buoni, più retti, più sinceri? E sanno essi cos’è veramente il bene e cos’è veramente il male?». Nessuna intenzione di affrontare la foresta di domande di Ugo Betti in «Corruzione a palazzo di Giustizia», ma una rispostina potremmo anche darla: i giudici possono essere distratti come tut…