Dalla Gran Bretagna a Martinengo La Rocca va al Pitti con Jeff Griffin
A Firenze per la prima volta con il marchio Jeff Griffin di cui è produttore e licenziatario.Cresce «Serio», griffe di proprietà dell’azienda
Giornalista professionista, vivo a Bergamo con la mia famiglia. Amo scrivere storie che raccontino la vita delle persone e le loro emozioni. Caposervizio alla redazione Web de L'Eco di Bergamo, mi occupo soprattutto di Cronaca, Web e Social. Curo anche una pagina e una rubrica online sulla Moda made in Bergamo, mia grande passione.
A Firenze per la prima volta con il marchio Jeff Griffin di cui è produttore e licenziatario.Cresce «Serio», griffe di proprietà dell’azienda
«Abitare un abito»: sembra un gioco di parole ma è un progetto ricco di significati quello di Deborah Borsatti.
Sentirsi un po’ nei suoi panni è come scoprire la storia di un tessuto, di un colore che prende forma e s’indossa con la leggerezza con cui un bimbo corre a perdifiato in un prato, una ragazzina fa giravolte all’infinito
Una tendenza lunga 40 anni. Una vera e propria moda. Quando fecero la loro prima comparsa alla Fiera internazionale del giocattolo, il 2 febbraio 1974 a Norimberga, i buyer del settore erano scettici nei confronti di questi personaggi di plastica alti 7 centimetri e mezzo.
La sua mamma faceva la magliaia e le ha insegnato tutti i segreti del mestiere tanto che a 16 anni sapeva già confezionare maglioni. Elena Fornari, di Romano, è una che è «cresciuta – come dice lei – in mezzo alle lane».
Arrivano dal mondo della musica e degli skaters, una fetta fashion che parla la moda streetwear. Luca Rebuzzi ha 29 anni e in città è molto conosciuto, titolare del Reef Cafè di Borgo Santa Caterina, mentre Lorenzo Lupi, 28 anni, si occupa da sempre di grafica, un patito dello skate e di quel mondo made in Usa che ha uno stile ben definito.
Il nome è arrivato mentre si trovava in una stamperia nel Comasco, alla ricerca di tessuti. Pino Gavazzeni stava parlando con un giovane stilista: «Ero già dell’idea di fare una linea nuova e gli dissi che volevo un nome italiano dato che a quei tempi era di moda la terminologia inglese e francese. Lui mi ricordò che a Milano c’era una strada che si chamava Bagutta: mi piacque subito quella parol…
Un lasciapassare che avvantaggia i rapporti internazionali, uno status che garantisce trasparenza nella filiera, dalla materia prima alla produzione fino alla confezione e spedizione, con tutte le garanzie di tracciabilità richieste dalle normative internazionali.
Era il 1962 e mamma Maria Rosa stava tutto il giorno su una macchina rettilinea per fare la maglia.
È stato chiamato a dirigere Red Valentino, la linea giovane e più contemporanea della casa di moda che dal 2012 è sotto il controllo di una holding finanziaria del Qatar, la stessa che ha già acquisito altre partecipazioni di prestigio nel mondo del lusso come quelle in Tiffany e Lvmh, oltre ai grandi magazzini londinesi Harrod’s.
Hanno creato una linea di occhiali dal design moderno completamente realizzati in oro massiccio. E sono bergamasche.
E pensare che fino a 24 anni ha fatto il saldatore. Poi si è stancato di quel mestiere e ha cambiato vita, andando a vendere prodotti per capelli per un’azienda di Varese.
Impossibile non guardare loro le mani. Quelle dita grassottelle che stanno aggrappate ai sogni. Attaccate a quella letterina scaldata da guanti variopinti, avvinghiate a quella balaustra di legno che compone da oltre cinquant’anni la Capanna de «L’Eco», sul Sentierone. I bambini ci si arrampicano e ben saldi restano qualche secondo immobili, estasiati dal velo che ricopre Santa Lucia, dal luccica…
Grandi marchi, noti a livello internazionale e che spingano sull’eccellenza ma non per forza su prezzi stratosferici.La filosofia di Oriocenter va sempre di più verso questa direzione e la dimostrazione è stata, nei giorni scorsi, l’apertura di Mango, insegna spagnola di moda tra le più note a livello mondiale insieme a Zara, H&M o Gap.
Daniele Zibetti, avvocato in Cina con il collega Giovanni Pisacane. Partito per far decollare lo studio legale otto anni fa, ha poi incontrato Gu Zhong. Dal loro matrimonio è nata Anna e l’idea di farla crescere tra i nostri Colli «Ora mia figlia e la mia compagna vivono qui e io faccio avanti e indietro. Questo è il futuro anche negli affari: muoversi tra la nostra città e l’Oriente».
Daniele Zibetti, in Cina con il collega Giovanni Pisacane. Partito per far decollare lo studio otto anni fa, ha poi incontrato Gu Zhong. Dal loro matrimonio è nata Anna e l’idea di farla crescere tra i nostri Colli «Ora mia figlia e la mia compagna vivono qui e io faccio avanti e indietro. Questo è il futuro anche negli affari: muoversi tra la nostra città e l’Oriente».
A fine mese chiuderà il Colorificio Lecler di via Quarenghi, un’insegna nata nel 1890 e con una storia - bellissima - da raccontare. Che spiega alla fine le sorti di tutta via Quarenghi, e la sua evoluzione. Ma anche le sue novità. Come quello dello stesso colorificio: nel suo vecchio deposito, ora, c’è Cloe’T, una giovane artista bergamasca. Che ha iniziato proprio da qui: comprando una tela e d…
Dai bimbi al mondo in tavola ma non solo.Quattro progetti al femminile, made in Bergamo, sul tavolo di Expo.
Come era 40 anni fa, e come è adesso l’atmosfera di attesa e di sogno per Santa Lucia. A parlare anche questi scatti amarcord in bianco e nero.
Loro sono i Dear Jack e venerdì pomeriggio 19 settembre, in gran segreto, erano a Osio Sopra per... rifarsi il look. La band che fa impazzire le ragazzine di tutta Italia si prepara alla stagione autunno/inverno e alle prossime date del tour nei palasport.
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