«Io, trapiantata cinque anni fa Ora ho vinto anche sul virus»
Esempio di speranza, una storia positiva. Tiziana Negri, medico, 65 anni, è guarita dal contagio. «Nel 2015 un fegato nuovo, l’8 marzo i sintomi Covid: un’esperienza durissima».
Esempio di speranza, una storia positiva. Tiziana Negri, medico, 65 anni, è guarita dal contagio. «Nel 2015 un fegato nuovo, l’8 marzo i sintomi Covid: un’esperienza durissima».
Marinoni, Ordine dei medici: dati manipolati, la riforma è stata un fallimento. Pedrini, Fimmg: i numeri falsati dai test agli operatori.
Luca Lorini, direttore del Dipartimento di Emergenza, urgenza e area critica dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo lancia l’appello «nessuno incontri nessuno» e chiede che ne nasca un passaparola, un tam tam tra tutti i bergamaschi.
In questi giorni di angoscia per i tanti morti per contagio, di estrema fatica per medici e infermieri ormai allo stremo per l’ondata inarrestabile di malati colpiti dal coronavirus, ci sono anche importanti segnali che fanno sperare nel futuro.
Le risposte di Alberto Zucchi, responsabile del Servizio epidemiologico dell'Agenzia per la tutela della salute di Bergamo: il 6,8% è sotto i 50, il 27,8 tra i 50 e i 65. «A malattia superata meglio non uscire per 2 settimane».
«Ho detto chiaramente al presidente del Consiglio Giuseppe Conte che abbiamo bisogno urgente di personale, ci servono dispositivi e attrezzature, ci serve alleggerire la pressione sui nostri ospedali». Maria Beatrice Stasi, direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo sintetizza in poche, incisive parole, la telefonata intercorsa con Giuseppe Conte.
I tecnici 29enni di Diagnostica domiciliare: non contiamo più le ore.
Il radiologo: tante polmoniti virali.
Al Papa Giovanni in corso due studi con prodotti già utilizzati per altre malattie. Rambaldi: uno è usato contro le reazioni alle infusioni di Car-T.
Il Papa Giovanni potrebbe mandare 40 pazienti a Pavia, ma mancano le attrezzature. L’Ats ne recupera 150 nelle Rsa.
Luca Lorini: «60 posti dedicati in terapia intensiva. Aiuti? Si deve restare a casa». A Seriate protocollo allo studio della Società di radiologia
L’intervista Parla Walter Ricciardi, dell’Oms e consigliere del ministro della Sanità: «Mancavano appena due giorni al collasso degli ospedali»
Parla il direttore di Ats Bergamo, Massimo Giupponi: «No al dilagare del panico. Fondamentale l’aiuto dei medici di famiglia»
La rivista statunitense Newsweek «premia» Bergamo. Brilla l’eccellenza della sanità italiana. In vetta a tutti c’è la Mayo Clinic.
Giorgio Scanzi, di San Pellegrino, primario all’ospedale di Codogno, doveva ritirarsi a fine mese.
Da Nembro a Seriate: i casi bergamaschi. Dodici pagine di approfondimento su L’Eco di Bergamo in edicola lunedì 24 febbraio.
Parla il marito di Gianna Del Gaudio, sotto processo per l’omicidio della moglie, l’ex professoressa uccisa a Seriate nel 2016. «Non sono stato io». E insiste sull’ipotesi che dietro l’assassinio della moglie ci sia la stessa mano che ha ucciso Daniela Roveri. Ma quel caso è archiviato e la Procura non intende riaprirlo.
La piccola Rahma soffriva di un grave problema cerebrale. Le parole del papà: «Era la nostra gioia. Quando ho capito che non c’era niente da fare ho detto ai medici: fate che sia d’aiuto per altri bimbi malati».
Luca Aldegani si è spento domenica. Il papà: grazie a lui altri bimbi hanno imparato a conoscere la diversità. Martedì alle 15 i funerali.
Servono più spazi: 60 mila utenti l’anno. Lavori per 3 milioni di euro. L’Asst: l’attività non si fermerà mai. C’è il nodo parcheggi.
Da Villa d’Ogna a Carloforte, la storia di Eugenio Simonetti.
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