Marchi sugli scarti in fondo al lago Tavernola, parte la caccia ai responsabili
Prelevati campioni dai sub dei carabinieri. Arpa verificherà la tipologia e inquinamento delle acque. Il sindaco andrà a Roma in cerca di fondi per la bonifica.
Prelevati campioni dai sub dei carabinieri. Arpa verificherà la tipologia e inquinamento delle acque. Il sindaco andrà a Roma in cerca di fondi per la bonifica.
La Nuova ProLoco Lovere organizza l’undicesima edizione della «Sapori d’Ottobre», festa enogastronomica con servizio di cucina tipica locale e intrattenimento musicale. La manifestazione si svolgerà fino domenica 6 ottobre presso i Giardini Fanti d’Italia. Il programma di domenica 6 ottobre- …
A Bergamo e in provincia ci sono ancora locali collegati alla nostra storia gastronomica. In cui sentirsi coccolati da porzioni abbondanti e gusti autentici
Al rifiuto di dargli del denaro, l’uomo ha iniziato a inveire contro la donna che voleva parcheggiare.
La chiesa di Foresto è gremita per dare l’ultimo saluto a Mattia Parmini, l’operaio trentaseienne di Foresto Sparso deceduto il 19 settembre scorso a Paratico a seguito di un tragico incidente sul lavoro.
I carabinieri che indagano sul ritrovamento di un cadavere in una Ford Fiesta recuperata nel lago a Tavernola hanno sentito Elva Kurti, moglie di Rosario Tilotta: «Non ho nulla da nascondere» ha detto.
Venerdì a Predore per Fiato ai libri Stefano Orlandi legge le pagine di uno dei libri più famosi dell’autore d’origine ucraina. Ad accompagnarlo l’armonica di Max De Aloe
Da quando aveva 17 anni Elisabetta Piantoni racconta i suoi viaggi con suggestive immagini. In mostra foto del grande Nord: Usa, Islanda e Canada.
Disposta l’autopsia, grande dolore e tanti perchè senza risposta restano nel cuore degli amici e dei parenti di Mattia Parmini, il trentaseienne di Foresto Sparso, morto giovedì 19 settembre mentre lavorava alla «Distillati San Giorgio» di Paratico.
Una di Costa Volpino, l’altra di Sovere, «arrotondavano» con l’attività di spaccio. Gli ordini su Whatsapp, le cessioni delle dosi nell’appartamento preso in affitto a Darfo.
Il corpo, per effetti chimici, si è come «pietrificato»: complicato il prelievo del Dna. Tutte le ipotesi ancora aperte.
Mattia Parmini, 36 anni, è morto travolto da alcuni sacchi di zucchero. Lascia la moglie e due bimbi di 5 e un anno. Il ricordo del paese.
È stato travolto da alcuni sacchi di zucchero del peso di una tonnellata: un tragico incidente sul lavoro che ha causato la morte di Mattia Parmini di 36 anni, residente a Foresto Sparso.
È rimasto incastrato fra le paratoie della diga di Sarnico per quattro giorni. Vagava nelle acque della vasca di contenimento stordito, rassegnato nel non riuscire a spiccare il volo. E c’è voluta una task force di oltre dieci uomini per liberarlo.
Da domenica l’animale era bloccato in un piccolo invaso, non riusciva più ad uscire, era in pericolo di vita.