Ora Bergamo non perda il treno del futuro
FERROVIE. Ora la vera sfida è quella di non perdere il treno. Ma soprattutto di imparare ad usarlo nel modo giusto, cioè tanto. E su questo versante c’è ancora parecchio da fare, ma ci torneremo poi.
FERROVIE. Ora la vera sfida è quella di non perdere il treno. Ma soprattutto di imparare ad usarlo nel modo giusto, cioè tanto. E su questo versante c’è ancora parecchio da fare, ma ci torneremo poi.
MONDO. Transizione dalle fonti fossili anziché eliminazione graduale, nell’originale inglese «transition away» anziché «phase out»: si basa sulla sostituzione della seconda espressione con la prima l’accordo raggiunto alla Conferenza sul clima a Dubai, salutato come «storico».
MONDO. Netanyahu è «un buon amico» però «deve cambiare il suo Governo», che è «il Governo più conservatore nella storia di Israele», un Governo che «non vuole la soluzione a due Stati», anche se «Netanyahu non potrà dire no a uno Stato palestinese in futuro». In conclusione, con le sue azioni a Gaza «Israele sta cominciando a perdere sostegno in tutto il mondo».
MONDO. L’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu), costituitasi a San Francisco il 24 ottobre del 1945, ha avuto tra i suoi compiti preminenti quello di mantenere la pace e la sicurezza internazionali, utilizzando la cooperazione e la diplomazia per risolvere le controversie e i conflitti nei vari Paesi del mondo.
ITALIA. Una Meloni a tutto campo che conferma punto per punto la propria linea sulla politica estera e di bilancio, sui rapporti con l’Ue, la trattativa sul nuovo Patto di Stabilità e la ratifica del Mes, sulla guerra in Ucraina e la soluzione del conflitto israelo-palestinese, e lo fa attaccando a brutto muso sia il Pd che il M5S, rinfacciando loro gli anni di governo, e non risparmiando nemmen…
IL COMMENTO. La parola d’ordine ormai è «intercettare». Si, perché in un contesto tutto sommato ancora positivo, il mercato del lavoro e le aziende fanno i conti, ormai da mesi (se non da anni) con un nuovo modo di concepire l’essere occupati. Posto fisso? Non basta più. Stipendio buono? Va bene, ma c’è anche altro.
IL COMMENTO. Nel delicatissimo momento delle trattative sul nuovo Patto di stabilità europeo, che potrebbe essere molto penalizzante per il nostro Paese (rientri fissi miliardari dal debito, già stabiliti ex ante ogni anno), sembra che l’Italia voglia giocare col fuoco, facendo saltare la discussione sul Mes che il ministro Giorgetti (Lega) ha assicurato ai soci europei che sarebbe stato in cale…
LE POVERTÀ. Li vediamo in stazione, in via Bonomelli, persino all’aeroporto. Li vediamo ma non li guardiamo, anzi spesso – ammettiamolo - istintivamente allunghiamo il passo. Le ragioni sono tante: sono diversi da noi, vogliamo evitare che ci chiedano una moneta, o abbiamo paura che possano farci del male.
POLITICA. Le maggioranze formate da coalizioni di partiti sono strutturalmente esposte a ricorrenti tensioni. Lo spirito, meglio l’interesse di partito tende ad avere la meglio sullo spirito, e ancor più sull’interesse di gruppo.
IL COMMENTO. L’Intelligenza artificiale può sostituirsi all’uomo? Certo che sì, in molte cose e per molti versi ci faciliterà la vita. Ma, ci avverte Giuliano Amato, ex premier ed ex presidente della Consulta messo a capo della commissione sull’Intelligenza artificiale per l’editoria, c’è un limite a questa sostituibilità, ed è quella che separa l’uomo dalla macchina.
IL COMMENTO. Alla Conferenza sul clima Cop 28 di Dubai si delineano le strategie per la riduzione delle emissioni di Co2. La lotta al surriscaldamento globale si coniuga direttamente con la riconversione industriale su nuove basi. È sulla carta un problema di sopravvivenza del pianeta ma per gli Stati una questione di vita o di morte come entità economiche e produttive.
ECONOMIA. Si dice che il 14 dicembre il prossimo Ecofin arriverà all’accordo sul nuovo Patto di stabilità. La lunga notte brussellese non è stata sufficiente a trovare un compromesso soddisfacente per il «fronte Nord» e il «fronte Sud».
ESTERI. Il conflitto russo-ucraino è in una fase di stallo. L’offensiva di Kiev procede ma non è in grado di sfondare le agguerrite linee difensive del Cremlino nel Donbas e negli Oblast di Kherson e di Zaporizhzhia, il 20% del Paese invaso, peraltro già annesso illegalmente da Mosca nel settembre 2022 dopo i referendum farsa.
ITALIA. Oggi giorno extra di festività natalizie in anticipo.
MONDO. «Il piano del Cancelliere è fallito! Niente più bilancio entro quest’anno».