In Ucraina una guerra nella guerra, sull’energia
MONDO. Una strategia esplicita da parte di Mosca che rischia di passare al di sotto dei radar dell’opinione pubblica.
MONDO. Una strategia esplicita da parte di Mosca che rischia di passare al di sotto dei radar dell’opinione pubblica.
ITALIA. Quella dell’identificazione del presunto omicida di Sharon Verzeni è certamente una «buona» notizia da molti punti di vista. In primo luogo, perché spazza via le inutili speculazioni circolate da un mese a questa parte sulla vittima e sul contesto familiare che le ruotava attorno.
ITALIA. Il primo Consiglio dei ministri dopo la pausa estiva si preannuncia più memorabile per le sue contese politiche che per i provvedimenti economici. Tra le notizie di rilievo, la nomina ufficiale di Raffaele Fitto a rappresentante italiano presso la Commissione europea segna un passo importante.
MONDO. Josep Borrell sta per lasciare la carica di Alto rappresentante per la politica estera e di difesa della Ue. E come succede in casi analoghi, deve aver deciso che fosse il momento di togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
MONDO. Non c’è nulla di nuovo e soprattutto nulla di polemico nelle ultime parole del Papa sulla tragedia delle migrazioni. La Chiesa e i Pontefici lo ribadiscono da 110 anni, cioè da che è stata istituita la Giornata delle Migrazioni.
ITALIA. Non ci sono più le leggi di bilancio di una volta. Bisogna saperlo bene, ora che viene settembre con le sue scadenze inesorabili, per capire cosa sta cambiando nella disciplina della finanza pubblica.
ITALIA. In questo Paese che ama definirsi la culla della civiltà e dei diritti, ci sono storie che fanno da cortocircuito, mettendo a nudo le contraddizioni di una nazione che, nei fatti, sembra inciampare su sé stessa.
ITALIA. Non è la prima volta che ad agosto, quasi fosse una chiacchiera da ombrellone o un diversivo (tipo il calciomercato), nel dibattito politico (che esiterei a definire pubblico, vista l’angustia in cui si consuma) compare il fantasma della riforma della cittadinanza: ius soli sì, ius soli no, ius scholae, ius culturae…
EUROPA. L’attentato terroristico di Solingen con tre morti e otto feriti è una spinta formidabile per l’estrema destra tedesca e in particolare per il partito che più ne raccoglie i consensi.
LA RIFLESSIONE. La memoria dei martiri rappresenta sempre un cristianesimo esigente, una profezia nei confronti di ogni approssimazione e pigrizia. Nello stesso tempo, la festa patronale assume i lineamenti di un cristianesimo dialogico, disponibile a ricercare e individuare risposte condivise alle attese e alle speranze di ogni persona umana.
MONDO. I social non sono «fuori» dal mondo, quel che accade lì non è al di sopra della Legge. E deve valere per tutti.
MONDO. Nella storia travagliata del conflitto tra israeliani e palestinesi, tra le tante incerte e complicate, una cosa è sicura: la violenza non ha mai, mai, mai prodotto i risultati sperati.
MONDO. Da qualche giorno, il gioco per le elezioni presidenziali Usa del 5 novembre si è fatto tremendamente serio. Lo era già, e a dimostrarlo bastano due clamorosi episodi: il defenestramento del presidente in carica, Joe Biden, e l’attentato subito da Donald Trump, a metà luglio, da parte di un ragazzo dalle motivazioni confuse e di fatto incomprensibili.
ITALIA. Era l’agosto di un anno fa quando veniva pubblicato da Roberto Vannacci «Il mondo al contrario».
MONDO. «Dialogo» e «diplomazia». Questa è la strada per porre fine alla tragedia russo-ucraina secondo Nuova Delhi, che potrebbe diventare una delle future mediatrici nel processo di pace tra Mosca e Kiev.