Il G20 di Bali tra assenze e alleanze in divenire
Da anni un vertice del G20 non era così atteso. La ragione è semplice: troppe sono le bufere in corso sulle relazioni internazionali, tanto che si rischia persino un conflitto nucleare.
Da anni un vertice del G20 non era così atteso. La ragione è semplice: troppe sono le bufere in corso sulle relazioni internazionali, tanto che si rischia persino un conflitto nucleare.
Al Congresso comunista che lo ha incoronato imperatore, Xi Jinping ha profittato, tanto che c’era, per tracciare il confine tra il bene e il male. Vale sempre il suo documento «n. 9» del 2012, in cui si dice che «ogni membro del partito ha il dovere di combattere ovunque e sempre i valori occidentali». Noi che siamo al di qua di questa demarcazione, faremmo bene a riflettere sul fatto che l’occid…
Incredibile a dirsi ma in queste ore l’osservato speciale nelle cancellerie di tutto l’Occidente non è l’Italia, bensì la Germania. A partire da oggi, infatti, il Cancelliere tedesco Olaf Scholz è in visita ufficiale in Cina, diventando così il primo leader di un Paese del G7 a incontrare di persona il presidente Xi Jinping in un bilaterale nella Repubblica Popolare da quando è iniziata la pandem…
Il terzo mandato consecutivo come leader del Partito comunista al presidente Xi Jinping non è una buona notizia per la Cina, meno che mai per il mondo e per coloro che credono più nelle istituzioni che negli uomini. Chi adesso avrà la forza politica o il coraggio di dirgli, ad esempio, che la strategia dello «zero Covid» - con la chiusura di città con milioni di abitanti - è fallimentare o che è …
Xi Jinping ha chiuso il suo discorso al XX congresso del partito comunista cinese, di cui è stato confermato al comando per la terza volta, affermando: «Bisogna puntare allo sviluppo di alta qualità, tra hi-tech di alto livello e meccanismi di innovazione tecnologica».
La Cina darà la priorità alla protezione dell'ambiente e alla promozione di stili di vita ecologici, ritenendo che la conservazione della natura sia una parte essenziale della costruzione "di un moderno Paese socialista". Aprendo il XX Congresso nazionale del Partito …
Sarà il Congresso Pc della conservazione o quello della svolta? Del proseguimento dell’attività dei soliti noti o dell’apertura alle nuove generazioni? La Cina porrà le basi per continuare nella sua ascesa planetaria, ultimamente frenata dal Covid e dal rallentamento della globalizzazione, oppure l’«Impero celeste» è già giunto all’apogeo delle sue possibilità?
(ANSA) - ROMA, 22 SET - La Cina viola le promesse sulla sospensione dei progetti per nuove centrali a carbone fuori dai suoi confini. A settembre 2021, il presidente Xi Jinping si era impegnato, durante l'Assemblea generale dell'Onu, a non …
Il summit della Sco (Organizzazione della cooperazione di Shanghai) a Samarcanda (Uzbekistan) doveva celebrare il successo dell’organizzazione, che nelle scorse ore, con l’ingresso dell’Iran, è salita a nove Paesi (Cina, Russia, India, Kazakhstan, Kirgizistan, Tagikistan, Uzbekistan, Pakistan e Iran) che rappresentano il 40% del Pil mondiale e 3,3 miliardi di persone.
La Russia buttata tra le grinfie della Cina; asse Mosca-Pechino contro l’Occidente. Fior fiori di studiosi da tavolino di geopolitica insistono da mesi con questa visione. Ma è davvero così? Basta guardare ai numeri per rendersi conto di certe dinamiche.
Il commento Nubi tempestose sul Mar Cinese meridionale e orientale. Pechino ha scelto di mostrare i muscoli poche ore dopo la visita-lampo della speaker del Congresso Usa, Nancy Pelosi, a Taiwan, dando inizio ad imponenti esercitazioni davanti all’«isola ribelle». A questo punto sorgono delle domande. Dopo la tragedia ucraina, le recenti scaramucce in Kosovo e Nagorno-Karabakh, ci si deve p…
La bilancia commerciale tedesca è in rosso. Non succedeva dal 1991. Con il calo dello 0,5% dell’export e il contemporaneo aumento del 2,7% delle importazioni il modello Germania è messo in discussione. La differenza con i surplus dell’8% degli anni d’oro è marcante. Dal 2019 il progressivo calare è quantificato in oltre il 22%. La pandemia, la crisi energetica, la guerra in Ucraina hanno segnato …
Per quanto sia tremendo dirlo mentre in Ucraina i soldati e i civili muoiono, questi sono giorni di assestamento. Al fronte si combatte ovunque e la linea si sposta avanti e indietro quasi di ora in ora, di villaggio in villaggio. Un’unica certezza: il martirio di Mariupol’, dove gli irriducibili del Battaglione Azov, da giorni circondati dai russi, hanno deciso di immolarsi in nome del nazionali…
Guerra in Ucraina Telefonata tra i leader americano e cinese. Putin a Scholz: «Mosca è pronta a soluzioni, ma Kiev frena».
La guerra Prosegue l’offensiva di Mosca in Ucraina. Nelle prime ore del mattino, si sono udite tre forti esplosioni nella zona dell’aeroporto civile di Leopoli subito dopo che avevano suonato le sirene d’allarme.
Una giornata, quella di ieri, che sul fronte della guerra in Ucraina è parsa divisa in due, al modo però di due facce di una stessa medaglia che non si guardano mai. Sul campo di battaglia nessuna novità positiva. Si continua a sparare e a morire. I corridoi umanitari, a Kiev, Irpen, Mariupol, Sumy e nelle altre città assediate o bombardate, funzionano poco e male. Più che una tregua umanitaria, …
Il virus scoppiato a Wuhan a dicembre 2019 sembrava lontano. Nel giro di pochi mesi ha travolto tutto: la drammatica domenica di Alzano. La storia di quei giorni.
Il Kazakhstan, come ormai tutti sanno, sta vivendo la più aspra e cruenta stagione di violenza della sua trentennale storia post-sovietica. Ma non solo. La rivolta è scoppiata nelle stesse ore in diverse città del Paese, è arrivata assai presto ad armarsi, ha dato l’assalto in modo molto organizzato a stazioni di polizia, aeroporti, televisioni ed edifici pubblici, ha mobilitato gli operai delle …
Gli incontri tra i grandi leader quasi mai servono a risolvere i problemi, semmai a chiarire su che cosa si vuole litigare e su che cosa si può andare d’accordo. È stato così tra Joe Biden e Vladimir Putin, e la cosa si è ripetuta ieri nell’incontro via Internet tra il presidente Usa e quello cinese Xi Jinping. E sempre per la serie delle verità poco gradevoli ma non meno solide, quando si parla …
Che brutta sorpresa. L’inatteso sibilo di un missile ipersonico e lo scoprire all’improvviso che i cinesi hanno capacità nettamente superiori a quelle immaginate finora stanno facendo piombare i militari americani in un incubo. Su autorevoli testate internazionali non si scrive d’altro: siamo arrivati a Washington vicini al «momento Sputnik». Come nell’ottobre 1957, al tempo del volo inaugurale d…