Luca Lorini: «Il Covid non si dimentica, ma dobbiamo guardare avanti»
Luca Lorini, direttore dell’Unità di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, per la nostra rubrica «L’Eco di Bergamo Incontra».
Luca Lorini, direttore dell’Unità di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, per la nostra rubrica «L’Eco di Bergamo Incontra».
Per L’Eco di Bergamo Incontra l’intervista al direttore dell’Unità di Anestesia e rianimazione dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Ospedale Papa Giovanni «Siamo riusciti ad abbatterla. Ricoverati non vaccinati e malati già con altre patologie» Omicron? «Non crea troppi problemi agli immunizzati».
«Quasi il 95% delle persone è immune, tra vaccinazione o guarigione. Se Omicron rimane dominante e non emergono nuove varianti, molto prima di luglio saremo in un mondo libero dal Covid: con un po’ di attenzione e capacità di guardare in anticipo a quello che succederà prima dell’inverno, potremo prevenire altri rimbalzi». Luca Lorini, direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza e Area Cri…
Luca Lorini, direttore dell’Area critica dell’Asst Papa Giovanni: chi non è protetto non ha barriere contro questa variante. «Ottanta ricoverati, 25 morti. Nessuno aveva Omicron».
Il direttore dell’Area critica del «Papa Giovanni»: «Per le feste fate i buoni, se potete». Martedì in Lombardia 1.468 ricoverati.
«Negli ultimi 100 giorni al Papa Giovanni abbiamo ricoverato 53 pazienti gravi, 40 di questi non erano vaccinati»
Continuano le nostre interviste a bergamaschi che s sono vaccinati contro il Covid. Ecco quella al direttore del Dipartimento di Emergenza e dell’Area critica dell’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo Luca Lorini.
L’intervista di Bergamo Tv a Luca Lorini e le immagini di cosa si rischia davvero dal reparto dove ci sono i malati più gravi per il Covid. Intervista ai non vaccinati che raccontano la loro odissea.
Luca Lorini, direttore dell’Area critica all’ospedale Papa Giovanni: «In Rianimazione solo non vaccinati. Chi non si protegge sceglie il rischio».
Pezzoli, direttore sanitario del «Papa Giovanni»: due ingressi al giorno, aumentati i posti letto. Rizzi (Malattie infettive): vaccinare i più giovani. Lorini (Area critica): dopo sei mesi la protezione cala.
Il primario del «Papa Giovanni»: i pazienti in Terapia intensiva non sono vaccinati, bisogna agire. «Delta contagiosa e ci sono ancora 3 milioni di over 50 non protetti: si rischia».
Realizzato un bagno assistito in una casa di riposo grazie ai fondi raccolti dalla onlus fondata da monsignor Ginami. Ora il viaggio in Kenya.
Lorini, Area critica del «Papa Giovanni»: «Su 25 ricoverati in questi mesi 23 non erano protetti. Molti non italiani: questa popolazione ora va raggiunta.
Il direttore dell’Area critica dell’ospedale Papa Giovanni XXIII: «Paghiamo le conseguenze degli assembramenti. Vaccinare al più presto anche le fasce più giovani».
È la sequenza più lunga nella nostra provincia. E venerdì 2 luglio in Lombardia non si sono registrati decessi. Fontana: «La notizia più bella». Keim (Bolognini): «Ma non abbassiamo la guardia»
Al «Papa Giovanni» cinque i degenti in area critica.Contagi, ieri 4 nuovi casi e nessun decesso da 5 giorni
Intervista a Luca Lorini, direttore dell’Area critica del Papa Giovanni: «Bisogna insistere con la campagna, chi non è immunizzato resti isolato».
Le sue condizioni sono stazionarie in Terapia intensiva all’ospedale Papa Giovanni XXIII. Ricoverata il 17 maggio, era stata vaccinata 2 settimane prima a Zogno con AstraZeneca
Il direttore dell’Area critica dell’ospedale Papa Giovanni: «Bene l’accelerazione sui vaccini, ma ora pesa l’incognita delle varianti». E sulle riaperture: «Le misure devono essere come un abito su misura in base all’evoluzione dei dati sui contagi».