Mura di Bergamo patrimonio Unesco Primo parere positivo, il verdetto a luglio
Primo parere tecnico positivo alla candidatura delle Mura di Bergamo a patrimonio Unesco.
Primo parere tecnico positivo alla candidatura delle Mura di Bergamo a patrimonio Unesco.
I dati sono del 2016. In Italia +7% il consumo di gioco: la città di Bergamo sotto la media nazionale, regionale e provinciale.
Il sindaco Giorgio Gori conferma l’ipotesi. Il presidente della Mia, Fabio Bombardieri attende prima la chiusura dell’Accordo di programma sulla futura scuola di cucina.
Il 18 aprile incontro chiesto dal sindaco di Bergamo, Giorgio Gori. Intanto anche in Francia si parla del regolamento comunale anti ludopatia.
Un incontro di una mezz’ora circa, nell’ufficio del sindaco di Bergamo: protagonisti il primo cittadino di Bergamo Giorgio Gori e Sofia Goggia, la sciatrice bergamasca che quest’anno ha raggiunto risultati straordinari in Coppa del Mondo con ben 13 podi, un vero record.
L’idea di fondo è condivisa: tutelare il patrimonio culturale di Città Alta con nuove regole al commercio. Un passo inevitabile per mettere un freno al proliferare di attività commerciali destinate ai turisti «mordi e fuggi».
Accolto solo il ricorso dei tabaccai sulla parte del regolamento antiludopatia che vieta la vendita dalle 7,30 alle 9,30, dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 21.
Cento chef sul palco, il sindaco Giorgio Gori con Gianluca Galimberti, Mattia Palazzi, la vice sindaco Laura Castelletti e il presidente della Camera di Commercio Giovanni Paolo Malvestiti insieme alla direttrice scientifica Roberta Garibaldi.
«È la prima volta che lascio il paese per così tanto tempo e lo faccio per voi, perchè la vostra generosità merita di essere ricambiata» così Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice durante l’inconto a PalaFrizzoni con il sindaco Giorgio Gori. È l’inizio della visita di tre giorni con cui si sancisce il «gemellaggio» tra Bergamo e Amatrice, nata per volontà dell’ Accademia dello Sport per la Solidar…
Base d’asta di 7,8 milioni di euro, in sei mesi l’acquirente dovrà presentare un piano attuativo, altrimenti restituirà un milione e mezzo. Si parte con i lavori il prossimo anno.
Uno scatto di una Commissione particolare ci ripropone tutti insieme i primi cittadini dal 1995 ad oggi
«Era piuttosto prevedibile che la decisione di estendere alla domenica il pagamento della sosta in centro non venisse accolta da applausi scroscianti. Nessuno è entusiasta di pagare (anche poco) ciò che ha avuto gratis fino al giorno prima».
Bergamo sarà una delle prime città italiane a beneficiare dei finanziamenti per la riqualificazione delle periferie: dopo l’annuncio dell’ex premier Matteo Renzi durante l’assemblea ANCI alla Fiera del Levante 2016 e la recente lettera della Presidenza del Consiglio dei Ministri che annunciava entro febbraio 2017 la firma della convenzione per il finanziamento di 18 milioni di euro a beneficio de…
Più videosorveglianza e più illuminazione» fra le richieste inoltrate al sindaco Gori dopo l’omicidio di via Keplero, a Colognola.
L’ex ministro delle comunicazioni in un tweet ha accusato la Rai di clientelismo e renzismo per aver deciso di ambientare al collegio Celana in provincia di Bergamo, un reality prodotto da Magnolia, ex società di Giorgio Gori. La risposta del sindaco non si è fatta attendere.
Sul tavolo ha un quaderno nero a quadretti. Sull’etichetta c’è scritto «Quartieri», dentro un elenco di cose, segnate con «fatte» o «da fare». Il sindaco Giorgio Gori nel 2017 riparte dalle periferie, con un nuovo tour d’ascolto nelle diverse zone della città. Ma ha anche un’asse da calare: l’entrata in funzione del metrobus.
Sono 41 progetti (di cui 34 su strutture comunali) che il Comune ha previsto e per i quali ha chiesto il finanziamento attraverso il bando periferie predisposto mesi fa dal Governo.
Per gli amici è Bitta, per tutti gli altri Benedetta Gori, con un cognome che a Bergamo fa subito drizzare le orecchie, ma che a Bra, dove vive, le permette di fare la sua tranquilla vita di giovane studentessa.
Successo per «Tira fuori la tua idea di impresa», l’iniziativa di Confcooperative Bergamo.