Se le lancette dell’orologio della storia tornano indietro
C’è un’immagine che, a noi ragazzi degli anni Sessanta, è rimasta indelebile. Reykjavik, 1986, vertice tra Reagan e Gorbaciov. Il presidente sovietico arriva all’appuntamento addirittura in anticipo. Reagan glielo fa notare. Il russo consulta l’orologio. Quando ci si incammina davvero per la via della pace, non si indugia.