Il mondo dell’industria perde Rita Melocchi
Si è spenta venerdì 7 agosto l’imprenditrice Rita Melocchi, 56 anni, di Villa di Serio. Era a capo, con il fratello Raffaello, dell’azienda meccanica Minifaber di Seriate.
Si è spenta venerdì 7 agosto l’imprenditrice Rita Melocchi, 56 anni, di Villa di Serio. Era a capo, con il fratello Raffaello, dell’azienda meccanica Minifaber di Seriate.
Rinnovato il protocollo per l’assistenza ai senza fissa dimora in stazione, ma anche al sottopasso di Boccaleone e in via Bono.
Il presidentissimo non ha rimpianti. Al timone della Camera di commercio ha cavalcato per oltre tre lustri l’economia bergamasca all’apice della sua grandezza e continua a combattere in prima linea, tenendo a bada la crisi con la sua Siad, ma nelle sue parole non c’è spazio per la nostalgia.
È la piccola impresa che soffre di più le nuove regole di accesso al credito e può andare in difficoltà. Se questa piccola impresa è fornitore strategico di una azienda leader, può creare grossi problemi anche al proprio cliente. Partendo da questo presupposto, Banca Popolare di Bergamo e Confindustria Bergamo hanno creato una sinergia sottoscrivendo un accordo per meglio assistere le piccole e m…
L’annuncio ufficiale è arrivato: il Comune di Bergamo parteciperà al bando regionale che consentirà di ristrutturare parte del Palanorda.«La priorità è risolvere la situazione della tribuna non agibile», commenta l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla.
A lezione da Louis Vuitton, Prada e Nike. Solo per citare alcuni nomi famosi. Gli stage in questo caso li frequentano gli agenti dell’Agenzia delle dogane di Bergamo che, nella sede dell’aeroporto di Orio al Serio, vengono aggiornati periodicamente dai tecnici di diverse maison della moda su come distinguere nei minimi dettagli le merci false.
Stamattina, venerdì 27 giugno, i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno tenuto una conferenza stampa alla sede della Uil, dove i tre segretari provinciali hanno presentato una piattaforma unitaria su previdenza e fisco per rilanciare il confronto con le controparti e le istituzioni locali.
Nella serata di mercoledì 18 giugno si è spento nella sua casa di Bergamo Marco Taddei per molti anni titolare della Carimali SpA. Nato nel 1929, laureato in chimica, dopo un’esperienza industriale con il fratello, nel 1959 aveva fondato la IMD.
Dimenticati. Era pesante l’aria ad Albino, dove c’erano praticamente tutti i 300 lavoratori del Cotonificio Honegger per l’assemblea organizzata da Cgil, Cisl e Uil. Trecento persone che rimarranno senza lavoro, dopo la fine della Cassa integrazione straordinaria in scadenza il 24 giugno.
All’indomani della Festa dei Lavoratori, durante la quale le parole d’ordine sono state «Lavoro, Europa, Solidarietà», ecco qui di seguito la nota firmata unitariamente dai tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Bergamo, Luigi Bresciani, Ferdinando Piccinini e Marco Cicerone.
Ha aperto tre anni fa e questo giugno i primi 20 ragazzi usciranno dal corso pronti per le aziende del territorio: modelliste e camiciai, giovani mani laboriose per nuovi progetti su cartamodelli e tessuti. Si chiama, e non poteva che essere altrimenti, «Perfect».
Nel 2014 il bicchiere pare mezzo pieno. Una notizia positiva in ambito economico per l nostre imprese che guardano con più fiducia al futuro. Il dato non basta certo a chiudere il capitolo crisi, ma apre uno squarcio di sereno in mezzo ai nuvoloni neri.
«Ci siamo quasi». Abbandonando (ma non del tutto) la sua tradizionale prudenza, stavolta anche Stefano Cofini, responsabile Ufficio studi di Confindustria Bergamo si sbilancia: «I nuovi dati nazionali dell’industria fanno davvero ben sperare».
Corsi e incontri, ma anche appuntamenti di tempo libero e di carattere culturale tra la fiera del libro dell’Isola e il Bergamo Film Meeting. E poi appuntamenti legati ai più piccoli, tra arte e lettura.
Stabilità lavorativa occupazionale, flessibilità organizzative e gestionali, professionalizzazione dei lavoratori. Sono queste le linee guida del «Protocollo generale per lo sviluppo del territorio» firmato lunedì 10 marzo da Confindustria Bergamo e dai sindacati.
Ci sono simboli che dicono più delle parole. E nei locali che ospitano gli uffici della Fiom i simboli non mancano. Due stampe in bianco e nero che ritraggono il Che campeggiano l’una a fianco all’altra su una parete, vicino a due vignette di Vauro.
La ripresina c’è. Ma della Cassa integrazione. Parte all’insegna dell’incertezza il 2014 per l’industria bergamasca. Invece del «mini-recupero» economico, ecco un «mini-rallentamento». Lo stop si è imposto a sorpresa nelle prime settimane di quest’anno.
Il mondo imprenditoriale bergamasco è in lutto. È morto l’ing. Giancarlo Pesenti: a marzo avrebbe compiuto 89 anni. Dirigente della Magrini, imprenditore nel settore delle macchine per la distribuzione di bevande, è stato a lungo consulente per la formazione di Confindustria Bergamo.
Due traghetti «componibili», montabili in loco in 4-5 giorni, smontabili all’abbisogna in 2-3 giorni. Interamente trasportabili (a blocchi) via terra. È la commessa che ha visto protagonista industriale la Gualini Lamiere International Spa di Bolgare
Al primo punto il presidente Ercole Galizzi ha posto il tema del lavoro, che è stato poi ripreso dal segretario provinciale Cisl Ferdinando Piccinini con l’illustrazione del documento sindacale unitario «Occupazione, sviluppo e welfare».