Piante di cannabis tra i pomodori Denunciato 61enne a Verdellino
I carabinieri hanno scoperto 17 piante coltivate in casa di un pregiudicato.
I carabinieri hanno scoperto 17 piante coltivate in casa di un pregiudicato.
Operazione dei Carabinieri di Bergamo: arrestate 3 persone di una cooperativa sociale.
Si tratta di un uomo di 40 anni, aveva con sè anche tutti gli attrezzi per la macellazione sul posto delle eventuali prede.
L’uomo è stato fermato dagli agenti mentre discuteva animatamente con altre tre persone in via Bonomelli a Bergamo.
L’uomo, domenica 24 maggio, era fuggito all’alt in via Bonomelli a Bergamo e aveva fatto perdere le sue tracce dopo una serie di manovre spericolate in centro città e dopo aver investito un 31 enne che era su un monopattino. Dopo le indagini è stato rintracciato e arrestato.
L’operazione è stata effettuata dai militari della stazione dei carabinieri di Calcio.
Arrestata una donna pluripregiudicata fermata a un controllo per il rispetto dell’ordinanza sull’emergenza covid. La droga venduta sul mercato avrebbe fruttato oltre 200mila euro.
Rilevati illeciti penali per gli scontri prima e dopo il match al Gewiss Stadium del 25 aprile 2019.
Molta paura e un sospiro di sollievo per un 25enne di Verdellino, travolto e schiacciato nel pomeriggio di Pasqua da un’auto nello spazio interno condominiale di via Dante Alighieri.
I carabinieri in azione nella mattinata di domenica 12 aprile.
Nel pomeriggio di martedì 31 marzo, i carabinieri del Comando Stazione di Calcio, allertati dai vicini di casa, sono intervenuti a Pumenengo presso l’abitazione di una 41enne disoccupata e con precedenti di polizia.
Il ragazzo aveva compiuto sabato due rapine nell’arco di poche ore, è stato rintracciato dai carabinieri e arrestato domenica sera.
Una lettera congiunta dei sindacati lombardi e una segnalazione urgente della Cgil di Bergamo: il 20% dei Comuni della provincia bergamasca è ancora aperto al pubblico.
I ragazzi avevano postato sui social - a scopo di divertimento - un video che ritraeva le fasi del danneggiamento, che ha consentito alla Polizia di Stato di identificare i quattro quindicenni, tutti residenti in Treviglio e di denunciarli all’Autorità Giudiziaria.
Un pregiudicato di 26 anni è stato portato in carcere per essere evaso per la seconda volta dai domiciliari.
La lite nella serata di domenica 23 febbraio nelle case popolari di via del Bosco a Treviglio.
L’ultima follia si chiama «Skullbreaker challenge» e dilaga sui social: ferito uno studente del primo anno di un istituto superiore della provincia di Bergamo.
Nell’ambito dell’operazione sono stati posti sotto sequestro due escavatori, un autocarro e un area di circa 700 metri nella sede dell’impresa esecutrice dove veniva stoccato il materiale indebitamente asportato dall’alveo del fiume.
Emesso dal Questore di Bergamo, Maurizio Auriemma, nella giornata di lunedì 17 febbraio.
I due giovani sanzionati in via amministrativa per una somma complessiva di 20.700 euro.