Vanessa e Greta rapite in Siria «Continuiamo a sperare»
«L’orecchio è sempre puntato al telefono: siamo costantemente in attesa che succeda qualcosa. La Farnesina ci tiene informati, ma per ora non ci sono novità».È stanco il tono di voce di Salvatore Marzullo, il padre di Vanessa, la ventunenne di Brembate rapita in Siria insieme all’amica varesina Greta Ramelli.