I bergamaschi bloccati a Orlando «Ore decisive per il ritorno a casa»
Erano a lavorare a Disney World. L’onorevole Martina: «Contattata l’ambasciata». In attesa 200 italiani. Il ristoratore Uberti: «Ai ragazzi abbiamo dato il massimo sostegno».
Erano a lavorare a Disney World. L’onorevole Martina: «Contattata l’ambasciata». In attesa 200 italiani. Il ristoratore Uberti: «Ai ragazzi abbiamo dato il massimo sostegno».
Studentesse di Vigano San Martino e Riva di Solto bloccate per la restrizione dei voli aerei. Problemi anche per tre ragazze in Honduras.
Auto-isolamento per chi va in Gran Bretagna e arriva dal Nord Italia. Gli operatori chiedono chiarimenti. Brasile, Croazia e Lituania si «limitano» a controlli sanitari. I consigli di Enac.
Non c’è pace tra i grillini. Tra Luigi Di Maio che «lascia» la poltrona di capo politico ma «non molla», e dunque vuole tornare in sella, e tutti i suoi numerosi avversari interni è una continua lotta di trincea. In ballo c’è la leadership del Movimento la cui crisi elettorale ha ringalluzzito la cosiddetta «ala movimentista» dei pentastellati contro il folto partito governista. Quelli che pensan…
Il gran pasticcio della prescrizione diffonde un’immagine e una consapevolezza. L’immagine è quella dei diversamente alleati della maggioranza che non riescono a maturare uno spirito di coalizione. La consapevolezza riguarda un governo sospeso fra galleggiamento e logoramento, in ostaggio delle contorsioni extraterrestri dei grillini.
«Tuteliamo i nostri interessi quando chiediamo all’Ue di essere protagonista». Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio definisce il senso del vertice a Bruxelles con i colleghi di Francia, Germania, Gran Bretagna e l’alto rappresentante per la politica estera dell’Ue Josep Borrell. Un’Unione Europea coesa è l´auspicio. Dalla caduta di Gheddafi l’Italia da sola fatica ad affermarsi nello scacc…
Tragico volo in Etiopia: terminati i confronti dei Dna dei 157 passeggeri, tra cui il bergamasco Matteo Ravasio. Nella struttura sanitaria di Juba, in Sud Sudan, al lavoro tre suore: a novembre l’inaugurazione.
A cosa serve la presentazione del piano dei «rimpatri veloci» da parte di Luigi Di Maio e del Guardasigilli grillino Bonafede? A respingere l’attacco più efficace che Matteo Salvini sta portando al governo giallo-rosso: quello basato sull’accusa al governo di aver «spalancato» i porti che lui, da ministro dell’Interno, aveva chiuso. Per rintuzzare questa critica, Di Maio decide di dare una sterza…
La nascita del governo Conte è a un passo. Alla fine di una giornata ad alta tensione, e con molto ritardo, dalla piattaforma Rousseau è arrivato il via libera al governo con il Pd.
Il dolore del Papa e di tutto il mondo. Tragedia in Sri Lanka con oltre 200 morti nelle otto esplosioni che sono state messe a segno nelle chiese e negli hotel colpiti da una raffica di attentati nel giorno di Pasqua. Tra i morti anche 35 stranieri.
Potrebbe servire l’esame del Dna per arrivare all’identificazione certa dei corpi delle vittime del disastro aereo di domenica mattina in Etiopia, compresi quelli del commercialista di Bergamo Matteo Ravasio, 52 anni, del medico in pensione toscano Carlo Spini, 74 anni, e di sua moglie Gabriella Viciani, anche lei di 74 anni, tutti e tre volontari della onlus di Bergamo «Africa Tremila» (Spini ne…
Sabato pomeriggio aveva abbracciato la moglie Manuela e dato un bacio alla loro piccola Camilla, di tre anni e mezzo, pronto per partire verso l’Africa. Matteo Ravasio, commercialista di 52 anni, di Bergamo e residente in via Pignolo, era sull’aereo che è tragicamente caduto domenica mattina.
Giovanni Asperti, manager di Ponteranica, 53 anni, ai familiari aveva fatto credere di essere partito, a fine luglio, per un viaggio di lavoro su una piattaforma petrolifera del Kuwait.
È stato liberato e sta tornando in Italia Valentino Sonzogni, l’imprenditore di Almé bloccato in Cina da oltre un anno.
Intelligence e diplomazie all’opera nel pantano della Siria per riportare a casa le due ventenni rapite il 1° agosto, Vanessa Marzulli di Brembate e Greta Ramelli di Varese. Mancherebbe ancora, però, un contatto «credibile», quello decisivo.
Cercano di stare sereni, ma le terribili immagini della decapitazione in Siria di un altro giornalista, per mano dell'Isis, aumenta lo sgomento dei familiari di Vanessa e Greta, le ragazze rapite in Siria alla fine di luglio.
«Ci teniamo su a vicenda. Quando uno dei due, tra me e mia moglie, sente che sta per crollare, fa da stampella all’altro. Ma c’è poco da dire, e soprattutto non è opportuno parlare: è un mese che non abbiamo più notizie della nostra cara Vanessa»
Non risulta al momento che Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, le due volontarie rapite in Siria alla fine di luglio, siano in mano ai jihadisti dell'Isis. Lo ha detto a Rainew24 il sottosegretario agli Esteri, Mario Giro.
Sono nelle mani dei jihadisti dell’Islamic State. No, Vanessa e Greta sono in buona salute e potrebbero essere rilasciate. Uno dei loro rapitori è stato catturato. Ma la Farnesina non ha confermato nulla: non ci sono novità. Il papà di Vanessa è ottimista.
«Nessuna novità, silenzio di tomba». È un’amica di famiglia a rispondere al telefono di Salvatore Marzullo, il papà di Vanessa. La Farnesina sta lavorando nel più stretto riserbo per riportare a casa la ventunenne di Brembate rapita in Siria insieme all’amica varesina Greta Ramelli.