Orio, Terzi e Sorte attaccano Gori La replica: non conoscono la legge
L’assessore regionale all’Ambiente e quello alla Mobilità bacchettano il sindaco di Bergamo.
L’assessore regionale all’Ambiente e quello alla Mobilità bacchettano il sindaco di Bergamo.
Il Comune di Bergamo ha chiesto ufficialmente ad Enac, Enav e Sacbo di sospendere le nuove rotte dell’aeroporto.
I dati della start up bergamasca Socialbeat ci mostrano gli effetti dello spostamento dei voli.
Il sindaco Gori: ««Confido che Sacbo, Enac ed Enav riescano velocemente a garantire la fedele applicazione di quanto è stato deciso dalla commissione e testato da Arpa».
I dati Enac del primo trimestre: si riducono le distanze con Fiumicino al secondo posto per le merci.
Riunione della Commissione aeroportuale. Sul tavolo la Vas e la nuova rotta proposta dal Comune di Bergamo.
I dati riassuntivi di Enac relativi al 2016: un volo su due è ormai low cost
Intervista al presidente dell’Enac Vito Riggio: «la crescita dei prossimi 30 anni impone sfoghi diversi. Con Save c’è spazio per trattare. Nessuno obietta nel merito. A marzo-aprile verrò a incontrare sindaci e società per aiutare la ripresa del dialogo»
Ad agosto l’incidente del Boeing finito in tangenziale. La compagnia ungherese si è rivolta a una società di Grassobbio per la rimozione
Il Boeing 737 uscì fuori pista ad Orio il 5 agosto 2016: si trova ancora a lato della Nuova Cremasca.
Dopo Bari, lo scalo bergamasco all’avanguardia nell’assistenza alle persone autistiche.
L’ente nazionale aviazione civile: prossima riunione il 18 ottobre, «ci auguriamo che siano resi disponibili i dati aggiornati relativi alla popolazione residente».
L’Associazione «Colognola per il suo futuro: «La Commissione aeroportuale si riunisca per deliberare: è angosciante la prospettiva di un’altra estate invivibile»
Gori e Radici scrivono al Pirellone: non basta il semplice prolungamento della ferrovia da Bergamo allo scalo.
Questa volta a prendere il volo è lo stesso aeroporto per il quale è sempre più vicino un ulteriore potenziamento.
All’aeroporto di Orio al Serio, che si appresta a raggiungere nei prossimi giorni la quota record di dieci milioni di passeggeri nel 2015 (un numero che non erano mai stati toccato nella storia dello scalo orobico), il tema sicurezza è sempre stato di prioritaria importanza.
«Si tratta di una scelta totalmente politica» spiega il sindaco che ricorda il voto favorevole di Regione Lombardia, Sacbo, Enav ed Enac. Decisiva l’astensione della Provincia e di Arpa.
Il presidente della veneziana Save, dopo l’accordo con Brescia e Verona, non chiude le porte ad Orio.
Dopo il via libera all’accordo tra Pisa e Firenze, l’ente nazionale aviazione civile indica la strada maestra delle fusioni societarie.
Il tavolo dei sindaci e l’aeroporto: «Si diffida a mettere in atto tutte le procedure al fine di pervenire ad una sensibile riduzione della rumorosità ambientale ed evitare il superamento dei livelli di attenzione acustica». Ma non c’è la firma del Comune di Bergamo.