Tutti pazzi per Petagna - Video Lunga fila di tifosi all’Atalanta Store
Tantissima gente fuori da via Tiraboschi per incontrare l’attaccante nerazzurro, idolo social.
Tantissima gente fuori da via Tiraboschi per incontrare l’attaccante nerazzurro, idolo social.
Conosce Zeman e conosce il Pescara. Ed è per questo che l’ex atalantino Carmine Gautieri mette in guardia i nerazzurri: «Il Pescara darà filo da torcere all’Atalanta. Zeman propone sempre il suo calcio e le sue squadre in ogni partita creano almeno 5 o 6 occasioni da gol».
Per il pm tre degli otto imputati sarebbero stati ripresi, uno di loro avrebbe sniffato.La difesa: atti strumentalizzati.
Decisiva la rete di Fanti. sugli scudi il portiere nerazzurro Piccirillo che ha parato un rigore a Milosavlevic.
Il match è quello con la Roma, previsto inizialmente la vigilia, ma potrebbe essere rinviato alla domenica nel caso di qualificazione dei giallorossi in Europa League.
Sarà una domenica che i tifosi atalantini dimenticheranno difficilmente quella di Inter-Atalanta, con la squadra bergamasca che si è fatta inghiottire da Icardi e Banega rasentando l’umiliazione.
I sette gol presi a San Siro sono certamente una batosta inaspettata ma non cambiano di un millimetro le aspettative e soprattutto le possibilità di coronare il sogno europeo dell’Atalanta.
Mister Gasperini ai microfoni di Sky ha commentato la gara contro l’Inter: «Abbiamo sbagliato approccio, ci siamo sbilanciati troppo ma il nostro atteggiamento non cambierà...»
L’inter dilaga a San Siro, Atalanta irriconoscibile nonostante un inizio di gara molto brillante in cui le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Poi è saltato l’equilibrio grazie allo stratosferico Icardi. Primo tempo 5 a 1 per i milanesi con cinque gol in 17’ minuti. I bergamaschi segnano con Freuler. Ma nel secondo tempo ancora in gol i milanesi con Gagliardini e poi Banega su punizione.
Anche dopo Inter-Atalanta avete la possibilità di dare le pagelle a tutti i giocatori nerazzurri e a mister Gasperini e di offrire un contributo al dibattito attraverso i commenti: i più belli saranno pubblicati sull’edizione cartacea de L’Eco di Bergamo di lunedì 13 marzo.
Lo stadio Meazza verso le 60 mila presenze. 16 i pullman da Bergamo ma moltissimi arriveranno in auto per assaporare il clima delle grandi occasioni.
Alla vigilia dello scontro diretto a San Siro, il mister traccia la strada: «Servono voglia, concentrazione e disperazione come quando ti devi salvare».
Ervin Zukanovic, 30 anni, difensore bosniaco dell’Atalanta che a San Siro torna titolare (Masiello è squalificato), ha un sogno: un exploit per la figlia Alin neonata.
A Milano per strappare al massimo il classico pareggino? Ma perché? La musica è cambiata.
L’allenatore trascorre il compleanno nella sua cascina di Rivolta d’Adda: «Con la famiglia e, idealmente, con il mio migliore amico: il pallone».
Alberto Paloschi è l’ospite atalantino della settimana nello store della società bergamasca. È la giornata della donna e per ogni tifosa il centravanti dispensa mimose, in attesa di prepararsi al prossimo appuntamento nella corsa verso l’Europa, domenica 12 marzo a San Siro contro l’Inter.
L’incredibile 3-4 dell’aprile 2013 e il rocambolesco 1-2 al 90° della stagione successiva.
«Atalanta in Europa? Se supera indenne la partita con l’Inter, davanti non avrà ostacoli insormontabili». A dirlo è una bandiera dell’Inter, Beppe Bergomi, che anche con il nerazzurro atalantino si è preso delle belle soddisfazioni vincendo da allenatore lo scudetto Berretti nel 2013.
«L’Atalanta ha più possibilità di vincere a San Siro con l’Inter che non l’altro ieri con la Fiorentina. E comunque la gara decisiva sarà Atalanta-Milan di metà maggio. Lì vengo a Bergamo di sicuro». Parole di Edy Reja, ex allenatore dei bergamaschi.
In molti si aspettavano un’altra vittoria domenica, ma il pari non è da buttare via, in vista del big match con la squadra di Pioli. E Gagliardini.