Atalanta battuta in partenza? I tifosi la pensavano diversamente
A sottovalutare o a non dar peso alle sensazioni di gran parte dei tifosi, spesso e volentieri, si sbaglia e di grosso.
A sottovalutare o a non dar peso alle sensazioni di gran parte dei tifosi, spesso e volentieri, si sbaglia e di grosso.
L’aveva annunciato qualche settimana fa e domenica 3 maggio ha mantenuto la promessa: il questore Girolamo Fabiano è andato in curva Nord e pure al Baretto, lo storico ritrovo degli ultrà che la stessa questura ha fatto chiudere per quattro domeniche.
Il pareggio casalingo per 1-1 contro la Lazio, la salvezza sempre più vicina, la trasferta di domenica prossima a Palermo, il bilancio delle tre partite in una settimana e le prime voci di calciomercato.
La lanciatissima e motivatissima Lazio (in classifica sta contendendo ai cugini giallorossi il secondo posto) è stata bloccata dall’Atalanta edizione turbo. E se i nerazzurri avessero vinto l’avrebbero, tra l’altro, meritato.
Stefano Pioli incassa il pareggio della sua Lazio con l’Atalanta e vede il bicchiere mezzo pieno. «Abbiamo avuto subito una palla gol con Keita - spiega -, poi abbiamo trovato un avversario molto fisico, che ci stava sempre
addosso».
«Partita straordinaria contro un avversario straordinario. Noi dovevamo correre così, non era facile in questo momento della stagione. Non siamo ancora salvi, il Cagliari ha un calendario più abbordabile». Sono le parole di Reja dopo Atalanta-Lazio 1-1.
Quarto pareggio consecutivo per l’Atalanta che, al Comunale di Bergamo, ha giocato splendidamente per più di un’ora contro la Lazio, ma nel finale ha accusato una flessione e i biancocelesti hanno rimontato al 33’ st con Parolo il gol realizzato da Biava al 4’ st. L’1-1 avvicina comunque ancor di più i nerazzurri alla salvezza: +9 (che vale +10) su Cesena (ko per 3-1 a Firenze) e Cagliari (pera…
Continuare l’operazione-salvezza, ormai da rifinire soltanto, con il quarto pareggio consecutivo. È l’obiettivo dell’Atalanta che, dopo l’impresa all’Olimpico contro la Roma (1-1), il 2-2 casalingo soffertissimo contro l’Empoli (pareggio al 93’ di Denis) e il 2-2 di mercoledì a Cesena, che ha praticamente stroncato le velleità di rimonta dei romagnoli, deve vedersela domenica al Comunale di Berga…
La politica dei piccoli passi (9 punti in 8 giornate, sei i pareggi) sta consegnando la salvezza all’Atalanta per la palese mediocrità dei suoi due diretti rivali, Cagliari e Cesena. Sono stati sufficienti due risicati pareggi strappati al 93’ domenica scorsa al Comunale contro l’Empoli e nel finale mercoledì a Cesena per blindare in pratica la quartultima posizione. Il +8 che vale +9 su sardi e …
Domenica l’Atalanta ospita i lanciatissimi biancazzurri, che mister Reja conosce bene. Molto bene.
Appuntamento, domenica, dalle 15 alle 18,15, su Bergamo Tv con «Tutto Atalanta diretta stadio». Gli ospiti in studio seguiranno la sfida tra l’Atalanta e la Lazio commentando le varie fasi.
«C’è stato un gol molto bello di Pinilla, straordinario. Purtroppo noi abbiamo sbagliato un gol facile (Perico, ndr). Dispiace per noi e per i nostri tifosi».
«Il mio gol in acrobazia? Ci sono riuscito, è successo altre volte. Bene così. È un pareggio che vale come una vittoria. Finchè la matematica non dice il contrario dobbiamo continuare a sommare punti. Stiamo facendo un buon lavoro, con Reja e con tutti i ragazzi».
Si può dirlo, magari ancora un po’ sottovoce per scaramanzia, ma si può ormai dirlo: con il 2-2 conquistato a Cesena e con il ko esterno per 1-0 del Cagliari contro il Chievo, l’Atalanta conserva un margine di otto punti sui romagnoli (che però vale come se fosse +9, idem nei confronti dei sardi) a cinque giornate dalla fine del campionato ed è virtualmente salva.
Lorenzo Tonelli è a disposizione di Sarri per la gara di giovedì sera contro il Napoli. La squalifica che era stata inflitta al difensore dopo quando accaduto nel dopopartita di Bergamo è stata sospesa.
«Siamo consapevoli di aver subito un’ingiustizia, ma ciò ci deve solo dare la forza per fare una grandissima gara col Napoli, una sfida che di per sè già comporta enormi stimoli contro una squadra in salute. Vogliamo far bene, in una serata per noi importantissima».
Super Maxi Moralez contro l’Empoli. D’accordo anche il 48% dei lettori del sito internet de L’Eco di Bergamo che hanno votato il trequartista argentino come migliore in campo tra i nerazzurri nel match pareggiato dall’Atalanta per 2-2 al 93’.
Avanti piano verso la salvezza. Con qualche brivido e soffrendo, a testimonianza che per l’Atalanta è davvero un’annata tormentata. Anche per i raptus di follia dei suoi attaccanti. Dopo il calcione di Pinilla a Basha che è stato pagato con tre giornate di squalifica ecco il cazzotto nello spogliatoio di Denis a Tonelli con cinque di stop sul groppone.
In merito al pugno rifilato da Denis a Tonelli negli spogliatoi dopo Atalanta-Empoli, il giudice sportivo ha deciso di squalificare l’attaccane argentino per cinque giornate. Un turno di stop, invece, per il difensore toscano, per espressione intimidatoria («Ti ammazzo a te e alla tua famiglia»).
Il pareggio casalingo ottenuto al 93’ contro l’Empoli, il parapiglia Denis-Tonelli con tutte le dichiarazioni al termine della partita, la delicata trasferta di mercoledì a Cesena che vale una fetta di salvezza: sono questi i temi al centro delle discussioni della puntata di «TuttoAtalanta».