Un’Atalanta che segna e sogna A Pescara per puntare in alto
C’è ancora chi parla di «salvezza»? Riteniamo che, a pensarlo siano forse rimasti pochi irriducibili.
C’è ancora chi parla di «salvezza»? Riteniamo che, a pensarlo siano forse rimasti pochi irriducibili.
Il mister nerazzurro: «Ero molto vicino a finire prestissimo la mia esperienza . La situazione ambientale era difficile e quando non ci sono risultati tutto il resto non passa».
Non avrà digerito la sconfitta, ma i paccheri sicuramente. L’ex capitano dell’Inter Javier Zanetti ha deciso di consolarsi dopo la batosta subita contro l’Atalanta con una cena al ristorante «Da Vittorio», a Brusaporto.
Dove può arrivare questa Atalanta? La domanda è legittima dopo la vittoria contro due big come Napoli e Inter. Non solo, è legittima perché la squadra di mister Gasperini, a dispetto dell’età media, sta dimostrando grande autorevolezza.
È una di quelle domeniche da ricordare per i tifosi atalantini. Non capita tutti gli anni di battere l’Inter, e soprattutto di batterla con una squadra infarcita di giovani.
Anche dopo Atalanta-Inter i nostri lettori hanno la possibilità di dare le pagelle a tutti i giocatori nerazzurri e a mister Gasperini e di offrire un contributo al dibattito attraverso i commenti: i più belli saranno pubblicati sull’edizione cartacea de L’Eco di Bergamo di lunedì 24 ottobre.
Se è un sogno, l’Atalanta sembra non volersi svegliare. Se è la realtà, l’Atalanta continua a sorprendere tutti. Dopo il Napoli, tocca a un’altra grande capitolare a Bergamo: 2-1 all’Inter di De Boer e una prestazione maiuscola per la squadra nerazzurra.
«Ragazzi, stiamo sognando!». Parole che portano alla mente il più grande successo della storia atalantina, quel 3-1 alla super Inter di Mourinho, nella voce di Elio Corbani. Bergamo ha voglia di tornare a rivivere quelle emozioni e ci crede, visti gli ultimi due risultati e l’inizio altalenante in casa meneghina, in campo al Comunale alle 15.
C’è chi scopre i campioni dall’altra parte del mondo e chi invece in casa propria. Non c’è più inchiostro (e nel nostro caso i pixel) per descrivere la qualità del vivaio nerazzurro.
Il periodo complicato, solo sulla carta guardando i risultati, volge al termine. Dopo Napoli e Fiorentina e i quattro inaspettati punti, al Comunale l’Atalanta si fa bella per la sfida contro l’Inter, anche se l’abito che il tecnico Gian Piero Gasperini vuole cucire addosso ai suoi è quello della praticità, dell’umiltà e del coraggio.
«Io ci credo: ci giocheremo la nostra partita. Chiaro che se decidessero le individualità la sfida sarebbe senza storia: l’Inter è fortissima, ne abbiamo parlato tra di noi e secondo gran parte dello spogliatoio sul piano qualitativo è la più forte dietro la Juve».
Nei match casalinghi bilancio a favore dei milanesi, ma i tifosi atalantini ricordano ancora due match...
Alejandro Gomez è raggiante e orgoglioso, un po’ per il momento suo e dell’Atalanta, un po’ per l’apertura di Perform, il centro medico sportivo polifunzionale che ha messo in piedi insieme a qualche socio: giovedì 20 ottobre l’inaugurazione in via Furietti.
Indisponibile Kurtic che si è ancora allenato a parte. Mercoledì 26 turno over a Pescara?
Prima del trittico infernale - Napoli e Inter in casa e Fiorentina fuori - ci si sarebbe accontentati di un paio di punti. Ne sono arrivati il doppio.
Se l’Atalanta può guardare con fiducia al futuro lo deve soprattutto alla ritrovata solidità in difesa. La vittoria contro il Napoli e il prezioso pareggio ottenuto domenica contro la Fiorentina hanno dimostrato che da Berisha, Toloi, Caldara e Masiello è davvero difficile passare.
Una passione lunga 109 anni: tanti ne compie l’Atalanta, fondata nel 1907. Da allora ne sono passate di partite, gioie e dolori, esultanze e campioni.
Sarà il centrocampista bergamasco di Dalmine Roberto Gagliardini il protagonista della puntata di «TuttoAtalanta» in onda come ogni lunedì sera in diretta dalle ore 20.50 su Bergamo TV (canale 17 digitale terrestre - streaming www.bergamotv.it).
Anche dopo Fiorentina-Atalanta i nostri lettori hanno la possibilità di dare le pagelle a tutti i giocatori nerazzurri e a mister Gasperini e di offrire un contributo al dibattito attraverso i commenti: i più belli saranno pubblicati sull’edizione cartacea de L’Eco di Bergamo di lunedì 17 ottobre.
Un’Atalanta convincente strappa un punto prezioso sul difficile campo di Firenze. Prestazione eccellente soprattutto nel primo tempo, quando i nerazzurri hanno più volte spaventato i padroni di casa con pericolose incursioni sulle due fasce.