Atalanta battuta dalla Spal Dai un voto alla gara dei nerazzurri
I lettori possono dare un voto alla gara dei giocatori dell’Atalanta. Al triplice fischio finale entra nel pezzo ed esprimi il tuo parere sulla prestazione dei nerazzurri.
I lettori possono dare un voto alla gara dei giocatori dell’Atalanta. Al triplice fischio finale entra nel pezzo ed esprimi il tuo parere sulla prestazione dei nerazzurri.
La cronaca della partita tra Spal e Atalanta. Momento no per i nerazzurri.
Riparte da Ferrara il sogno europeo dei nerazzurri: nella Spal tanti ex che fanno paura. Petagna in primis.
Torna “TuttoAtalanta diretta stadio” su Bergamo Tv. A commentare la sfida dallo studio tra i nerazzurri e la Spal a partire dalle 19,45 alle 23,15 di lunedì l’ex centrocampista atalantino Oscar Magoni, l’allenatore Sandro Salvioni e il giornalista Arturo Zambaldo.
L’Atalanta si appresta a sfidare la Spal con un’arma in più. Ad annunciarlo, Gian Piero Gasperini in conferenza stampa.
Sui pacchi impilati nella sede di Zingonia ci sono indirizzi curiosi che portano a cassette della posta disseminate in Francia, Svizzera, Lituania, Australia, Paesi Bassi, Inghilterra, Usa e perfino Emirati Arabi. Dentro ci sono le magliette in formato mini identiche a quelle che l’Atalanta regala a ogni neonato venuto al mondo negli ospedali bergamaschi.
Toloi verso il sì, Ilicic verso una possibile prima convocazione, Mancini in forte dubbio. A due giorni dalla partita contro la Spal (si gioca lunedì alle 20,30, a Ferrara), l’Atalanta fa il punto sugli infortunati, con qualche buona impressione.
Prima degli inattesi flop di Copenaghen in Europa league e col Cagliari in campionato, la trasferta di lunedì sera a Ferrara non rientrava nel novero di quelle da far tremare i polsi.
Dodici pagine tutte dedicate alla nuova stagione nerazzurra.
Dramé in estate ha lasciato anche la Spal e ora cerca squadra: «Sono stato accusato di non voler recuperare da un infortunio, non era vero».
Spal-Atalanta si giocherà, lunedì alle 20,30 a Ferrara. Sarà come doveva essere, manca solo l’ultimo tassello formale e burocratico.
Ranghi al completo a Zingonia dopo la parentesi delle nazionali. L’Atalanta deve preparare al meglio la sfida contro la Spal, quella del riscatto dopo le sconfitte contro Copenaghen e Cagliari.
Dici Spal e il primo nome che ti viene in mente è Andrea Petagna. Sì, perché le due stagioni sportive disputate a Bergamo dall’attaccante ventitreenne triestino non sono risultate prive di contrasti.
Intervista esclusiva a L’Eco. Il presidente parla dell’organico, del mister, delle ambizioni, del settore giovanile e dello stadio.
Venticinque milioni (circa) e non sentirli. Con quel sorriso timido, i toni bassi e la faccia da gigante buono, Duván Zapata fa di tutto per farti dimenticare il suo status.
Finora entrambi fra i pali: sei presenze per il più giovane, tre per l’albanese.
Nelle ultime due estati la società ha investito molto per assicurarsi il cartellino di entrambi.
Le tre promesse atalantine per motivi diverse sono state escluse dalle liste delle Coppe Europee di Inter, Juventus e Milan.
Fa notizia la sconfitta interna dei nerazzurri con un Cagliari che lotta per la salvezza. La sosta di due settimane per gli impegni della Nazionale arriva nel momento giusto. I ragazzi di Gasperini avranno il tempo di rifiatare e riorganizzare le idee.
Sarà anche magra, eppure è una consolazione. Filippo Melegoni, linea verde nerazzurra, ha fatto le valigie da Bergamo dopo un anno di apprendistato agli ordini di Gasperini. Direzione Pescara, dove all’esordio contro il Livorno si è subito calato nella parte di sorpresa del campionato.
Benedetta sosta. Mai come in questo momento lo stop del campionato di Serie A fa bene all’Atalanta.