Vaccino anti Covid per gli over 80 Numero verde attivo da sabato
Ecco il cronoprogramma di Regione Lombardia per le vaccinazioni anti Covid destinate agli anziani con più di 80 anni.
Ecco il cronoprogramma di Regione Lombardia per le vaccinazioni anti Covid destinate agli anziani con più di 80 anni.
Il virologo dell’ospedale di Pavia che ha confermato la presenza della variante inglese nei tamponi «sospetti» di Trescore Balneario. «Il vaccino neutralizza anche questa mutazione».
Attenzione, la lettera con il logo dell’Asst Bergamo Ovest di Treviglio e Romano è un falso, le procedure per le vaccinazioni non sono ancora iniziate.
«Prende il via giovedì 18 febbraio in Lombardia la vaccinazione anti Covid per le persone over 80. A partire da lunedì 15 febbraio, le cittadine e i cittadini che appartengono a questa categoria potranno comunicare al proprio medico o in farmacia la volontà ad essere vaccinate». Lo spiega Regione Lombardia.
Due operatori sanitari dell’Asst Bergamo Ovest sono risultati positivi al Covid-19 dopo il richiamo del vaccino Pfizer: per ora sono gli unici dei 1.600 vaccinati all’interno dell’Azienda. «Sono a casa in isolamento fiduciario, completamente asintomatici».
La fase 1-bis per liberi professionisti e altre categorie a rischio doveva partire mercoledì 10 febbraio, ma l’Ats ha trasmesso i dati agli ospedali solo martedì sera. Mercoledì 10 febbraio non inizierà l’inoculazione delle prime dosi, ma la calendarizzazione delle sedute.
Il governatore lombardo: «Bloccata la valutazione, prevista per martedì 9 febbraio da parte del Cts, del piano vaccinale di massa della Lombardia. Priorità per tutto il Paese, non deve sottostare a logiche di parte». Il capo di gabinetto del ministero ha spiegato che ci sarà un esame «rapido e costruttivo» del piano, «purché in linea con le indicazioni del piano nazionale».
Sono arrivati a destinazione martedì 9 febbraio i furgoni del corriere di Poste Italiane, Sda, per la consegna a Bergamo del vaccino AstraZeneca all’Asst Papa Giovanni XXIII.
Il ministero della Salute ha aggiornato il Piano vaccinazione anti-Covid: ecco le sei categorie della seconda fase.
Coronavirus, l’Ats sta battendo palmo a palmo la provincia per trovare le strutture adatte ad ospitare la fase della campagna vaccinale che riguarderà mezzo milione di bergamaschi. Previsti tre grossi centri, ma non la Fiera di via Lunga. A giorni la decisione.
Pronto un bando nella Bergamasca per cercare medici, infermieri e operatori sanitari volontari per coadiuvare la campagna vaccinale nella sua fase massiva, denominata «Fase 2» che coinvolgerà mezzo milione di bergamaschi.
L’allarme degli infermieri sulla situazione in Lombardia. La dichiarazione del sindacato Nursing Up, De Palma: «Bertolaso pensa bene di vaccinare 6 milioni di persone entro fine giugno con turni di 24 ore al giorno, sette giorni su sette: ma dove sono gli infermieri? Se prima eravamo preoccupati, ora è scattato l’allarme rosso».
Sedici Regioni e la Provincia autonoma di Trento sono nella fascia che prevede restrizioni minime. La presenza di varianti fa scattare chiusure in Alto Adige e in alcune zone di Umbria, Abruzzo e Basso Molise.
I dati del 7 febbraio sulle vaccinazioni: il totale tocca quota 2.535.295. Il numero complessivo delle persone vaccinate (a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose) invece è di 1.115.022. La Lombardia ha somministrato in totale oltre 425 mila dosi, l’89,5% di quelle consegnate.
Il governatore Fontana e l’assessore al Welfare Moratti alla Fiera di Milano con i direttori generali delle Ats e delle Asst lombarde. Si mette a punto il piano vaccinazioni per la regione Lombardia.
Allo scoccare del primo mese pieno di campagna vaccinale le «punture» sono state in totale 35.954. Nelle tre Asst «richiami» e prime somministrazioni in parallelo . Tutti vaccinati entro giugno? In Lombardia significa 64 mila dosi al giorno.
Le prove hanno l’obiettivo di individuare il percorso migliore per effettuare le somministrazioni dei vaccini sul territorio regionale. Cronometrati i tempi di somministrazione. Lo studio dovrebbe essere pronto entro la fine della prossima settimana.
Covid, la richiesta della vicepresidente della Regione Lombardia per ampliare la disponibilità. La replica di Speranza: «Abbiamo sollecitato l’Ue alla valutazione scientifica». Resta il nodo degli specializzandi
«Se le consegne dei vaccini saranno rispettate, noi siamo pronti». Così, in un post su Facebook, il governatore lombardo Attilio Fontana ha confermato l’obiettivo: entro giugno vaccinare tutta la Lombardia.
Sì al vaccino AstraZeneca anche fra gli over 55 in buona salute. «In attesa di acquisire ulteriori dati, anche dagli studi attualmente in corso, al momento per il vaccino Astra Zeneca si suggerisce un utilizzo preferenziale nelle popolazioni per le quali sono disponibili evidenze maggiormente solide, e cioè soggetti giovani tra i 18 e 55 anni.Si ribadisce tuttavia che, sulla base dei risultati di…