Pendolari, ultimi bonus per i ritardi La puntualità dei treni è aumentata
Bonus in arrivo per i pendolari che nel mese di gennaio hanno viaggiato sui treni ritardatari.
Bonus in arrivo per i pendolari che nel mese di gennaio hanno viaggiato sui treni ritardatari.
Nella mattinata del 25 marzo problemi per un guasto alla stazione di Treviglio, nel pomeriggio il treno Milano Porta Garibaldi 17,53 – Bergamo 19,03 ha terminato il viaggo a Monza per un’avaria.
Dopo gli ultimi casi di danneggiamento grave e imbrattamento dei treni pendolari di Trenord, l’assessore alla Mobilità e Infrastrutture della Regione Lombardia Alessandro Sorte chiede che si corra ai ripari.
Invece di premiare la puntualità si incoraggiano i ritardi. La galassia Trenord non cessa mai di stupire. Per i pendolari che quotidianamente subiscono i disagi di vetture fatiscenti, e di cronici ritardi, adesso arriva la notizia di un contratto firmato il 22 giugno 2012 che misura la retribuzione dei macchinisti non all’efficienza di guida ma al tempo trascorso in cabina.
«Il settore del trasporto a ferro ci sta molto a cuore. Abbiamo fatto un investimento importante per l’acquisto di 63 nuovi treni che entro due anni saranno tutti in servizio. Si tratta di 21.600 posti offerti per un investimento di oltre 500 milioni».
Se non hai il biglietto, in treno non viaggi. È l’insegnamento che arriva dal Massachusetts. Un breve viaggio da Lowell – città grande come Bergamo – a Boston ci ha fatto capire quanto sia semplice trovare una soluzione per sconfiggere i «portoghesi».
È una delle tante giornate di lavoro per un pendolare bergamasco. Un viaggio come molti altri, alle prese con code, caos, freddo e ritardi.
Si registrano ancora disagi alla circolazione ferroviaria su alcune linee lombarde. In particolare, nel Cremonese l’abbondante nevicata ha causato in poco tempo una situazione eccezionale di criticità per tutto il sistema di trasporti del bacino.
Alla primavera non dovrebbe mancare molto: e con la bella stagione torneranno il TrenoBlu e i Treni del gusto per scoprire la Lombardia fuoriporta tra natura, arte e feste enogastronomiche.
Alzare di 10 punti percentuali (dal 72 al 82) la puntualità su 5 tratte - Novara-Milano-Treviglio (S6); Domodossola-Milano; Bergamo-Milano (via Carnate); Verona-Brescia-Treviglio-Milano; Mantova-Milano - entro il 2015, per arrivare poi al 90 per cento entro il 2018. Il tutto senza tagliare i servizi essenziali per i pendolari «nonostante i tagli pesantissimi del Governo Renzi».
Capostazione addio in stazioni sempre più telecomandate a distanza e senza personale. Le Ferrovie stanno spendendo circa 700 milioni di euro per il potenziamento tecnologico della tratta Torino-Milano-Padova.
«Pur riconoscendo la velocità di intervento di Rfi nel caso di Melzo, riteniamo altresì che i pendolari bergamaschi tutti abbiano diritto a un bonus sull’abbonamento». Pendolari imbufaliti per il mancato riconoscimento del bonus per i disagi del maltempo.
Le obliteratrici in stazione a Bergamo? Serve organizzare una caccia al tesoro e se non sai che ce n’è solo una al primo binario rischi di fare una gran fatica o di perdere addirittura il treno.
Inizio di giornata con qualche difficoltà per i pendolari bergamaschi il 14 gennaio. Segnalati disagi negli orari di punta del mattino.
L’anno 2015 per i pendolari bergamaschi si apre con il bonus che è stato assegnato a quattro linee che interessano la nostra provincia per l’inaffidabilità del servizio registrato nello scorso ottobre. Sono le linee Lecco-Bergamo-Brescia, Milano-Bergamo-Carnate, Milano-Brescia-Verona e la Cremona-Treviglio.
Nemmeno nei giorni delle feste natalizie le quasi quotidiane critiche ai servizi di Trenord si affievoliscono. Ennesima lettera aperta di una pendolare sui cronici problemi della linea Bergamo-Milano.
Un infarto in treno e una donna di 61 anni di Brescia è morta all’altezza della stazione di Bergamo. Immediati i soccorsi, purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Un pendolare ha scritto una lettera aperta a Trenord, Rfi, all’assessore regionale Sorte, al sindaco di Bergamo Gori e al presidente della Regione Maroni: «Spero che qualcuno mi risponda. I ritardi ci stanno rovinando il fegato»
La lettera di un nostro lettore che nella serata di venerdì 12 dicembre ha soccorso una giovane sul treno Bergamo-Milano via Carnate: «Del capotreno nemmeno l’ombra».
Il rapporto completo sarà presentato il 18 dicembre, ma dai primi dati resi noti da Legambiente, in Pendolaria 2014 la linea ferroviaria Bergamo-Milano sale sul podio tra le peggiori d’Italia, per la precisione al terzo posto.